Il grande appuntamento per gli appassionati della nautica da diporto si è appena concluso, arrivando in grande spolvero alla sua 64esima edizione . Storici imprenditori del settore e “newentry” hanno dato sfoggio ai più innovativi , performanti ed eleganti tipi di imbarcazioni: dalle più tradizionali e romantiche barche a vela ai più lussuosi yacht .
È proprio il caso di dirlo: ne è passata di acqua sotto i ponti . Nato nel gennaio del 1962, come una piccola esposizione articolata su una superficie di 30.000 mq, nel susseguirsi delle edizioni, il Salone Nautico ha raggiunto a gonfie vele le mirabili proporzioni di 200.000 mq di spazi a terra (a cui si aggiunge uno specchio d’acqua di oltre 100.000 mq).
Una delle tappe fondamentali del Salone Nautico di Genova viene segnata nel 1966, anno in cui si unisce a “Confindustria Nautica” : l’associazione italiana delle industrie nautiche da diporto. Ma la vera e propria rivoluzione nasce dalle mani dell’archistar Renzo Piano grazie a un avveniristico “Waterfront” complesso armonico fondamentale anche ad appannaggio della sostenibilità ambientale. Non ci si meraviglia dunque del numero sempre crescente di vecchi clienti e nuovi appassionati. E anche le altre cifre hanno puntato in alto, con 1.030 imbarcazioni esposte, marchiate da ben 1.052 brand, oltre a centinaia di novità. Ben 23 espositori esteri in più rispetto all’anno passato (nel solo settore della produzione), con ben 30 première. I biglietti online sono andati a ruba, rispetto al 2023; segno, questo, di un sempre maggiore (e giustificato) interesse per l’evento.
Tra le imbarcazioni presenti, quella che ha certamente suscitato particolare interesse nei visitatori è stata la “Nave Scuola Mazzei”, Della Guardia di Finanza, giunta sul posto in occasione dei festeggiamenti dei 250 anni del corpo . Inoltre è responsabile dei servizi di ordine pubblico , essendo dal 2016 l’unica forza di Polizia operante in mare . Un guardacoste operativo da 35 metri in grado di alloggiare ben 18 allievi . Ha registrato ben oltre 2.800 visitatori in 4 giorni è stara la più amata e visitata , anche in virtù del contributo fornito dal reparto operativo aeronavale di Genova, che ha garantito l’ordine e la sicurezza pubblica. Tanto merito al ROAN di Genova per il lavoro svolto ogni giorno con dedizione e grande umanità. Inoltre, hanno presenziato il presidente del Senato Ignazio La Russa, il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini e Nello Musumeci, ministro delle Politiche del Mare, dando risalto all’importanza del settore in ambito economico.
Da oltre 7 anni, il fatturato della nautica da diporto è cresciuto esponenzialmente, confermando la leadership italiana nella produzione di superyacht che detiene il 51% degli ordini globali registrando, già nel 2023, un +21% rispetto all’anno precedente. Grandi anche i numeri ad appannaggio anche della sostenibilità, promuovendo una globale innovazione dei materiali e delle tecnologie, con il proposito di diventare uno standard per il futuro: ora il Nautico mira alla certificazione Iso 20121 per l’organizzazione di eventi sostenibili. Insomma: innumerevoli novità in tutti i settori. Nel segmento degli yacht e superyacht, tra sontuosi yatch e superyatch, hanno troneggiato l’Amer 120 di Amer Yachts, dotato di un sistema catalitico che riduce le emissioni; l’Exuma 35 di Maiora che monta una terrazza di oltre 130 mq; nonché il Sanlorenzo SL86A che, con i suoi 29 nodi di velocità e il ponte “asimmetrico”, va proponendo nuovi standard nel mondo dello yachting. Fra le più grandi marche della nautica scopriamo il gioiellino AB110 il capostipite di una nuova generazione di yacht, incorpora tutti i contenuti tecnici e tecnologici ha 35mt di spazi abitabili , va ad una velocità stabile di 45 nodi, grazie alla presenza di due stabilizzatori seakeeper sk26 di ultimissima generazione. In sintesi ABYACHTS 110 ha la tradizione per il lusso e la sicurezza . Un marchio di proprietà di Next Yacht group , indiscusso leader per prestazioni e stile .
Che dire: “un mare di opportunità” in questo mega Salone Nautico 2024! E non sono mancate le occasioni di un sano relax per i molti ospiti d’eccezione, Grazie all’area “Vip Lounge” posizionata al piano alto del padiglione blu. Il tutto sapientemente ideato ed organizzato dalla dott. Margherita Celia Bertolotti, direttrice della rivista “Circle”, che ha scelto per i suoi ospiti gold un percorso degustativo affidato allo chef Leandro. Delizie gourmet, caviale e champagne, hanno creato una cornice ideale intorno alle opere “sottomarine” dell’artista Mariella Gentile.
il Salone ha chiuso il sipario, martedì 24 alle ore 18:00, promettendo nuove meraviglie per il prossimo (e chiaramente attesissimo) il prossimo Salone Nautico di Genova si terrà dal 18 al 23 settembre 2025. Allora vi aspettiamo l’anno prossimo, con altre “novità navali”, e non solo!
Un caro saluto a tutti i nostri lettori









