La Maglia Rosa cambia padrone dopo un solo giorno e finisce sulle spalle di Primož Roglič che, nella Tirana-Tirana Tudor ITT, manca il successo di tappa per 24 centesimi ma si prende la testa della classifica generale, per un secondo davanti a Mads Pedersen che conserva la Maglia Ciclamino. È stato Joshua Tarling, più giovane vincitore di una cronometro nella storia del Giro (21 anni, 2 mesi e 25 giorni), a impedire la doppietta del trionfatore della Corsa Rosa 2023, in un podio completato da Jay Vine. Tra gli uomini di classifica generale, si registrano i distacchi di: Juan Ayuso (+17″), Isaac Del Toro (+18″), Antonio Tiberi (+26″), Derek Gee (+29″), Simon Yates (+34″), Adam Yates (+37″), Richard Carapaz (+38″), Jai Hindley (+40″) ed Egan Bernal (+49″). Cambio della guardia anche in testa alla classifica della Maglia Bianca, dove – grazie al quinto posto odierno – comanda ora Mathias Vacek. Maglia Azzurra ancora sulle spalle di Sylvain Moniquet.
CLASSIFICA GENERALE
1 – Primož Roglič (Red Bull – Bora – Hansgrohe)
2 – Mads Pedersen (Lidl-Trek) a 1″
3 – Mathias Vacek (Lidl-Trek) a 5″
ORDINE D’ARRIVO
1 – Joshua Tarling (Ineos Grenadiers) – 13.7 km in 16’07”, media di 51.003 km/h
2 – Primož Roglič (Red Bull – Bora – Hansgrohe) a 1″
3 – Jay Vine (UAE Team Emirates XRG) a 3″
LE MAGLIE UFFICIALI
Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate e realizzate da CASTELLI.
- Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da IUMAN – Intimissimi Uomo – Primož Roglič (Red Bull – Bora – Hansgrohe)
- Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, leader della Classifica a Punti, in collaborazione con Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ITA Italian Trade Agency – Mads Pedersen (Lidl-Trek)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Sylvain Moniquet (Cofidis)
- Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, nati dopo il 01/01/2000, sponsorizzata da Conad – Mathias Vacek (Lidl-Trek)
Il vincitore di tappa Joshua Tarling ha dichiarato in conferenza stampa: “È la mia prima vittoria in un Grande Giro, ed è sicuramente in cima alla lista dei miei successi ottenuti finora. Inoltre è un buon modo per cominciare, mi dà fiducia. Questa cronometro era uno dei miei obiettivi sin dall’inizio della stagione: prima c’erano le Classiche, poi mi sono concentrato su questa. Il percorso era davvero impegnativo, con tante curve. È stato stressante guardare per oltre un’ora gli altri corridori dopo di me. Primož è andato forte e ha guadagnato più di quanto avrei voluto in salita. Alla fine però tutto è andato per il meglio e sono contentissimo di questo risultato”.
La Maglia Rosa Primož Roglič ha detto: “Sono felice, senza dubbio! Non era la cronometro più adatta a me e quindi non avevo pianificato di prendere la Maglia Rosa. Di solito sogni di averla a Roma ma sono contento del piazzamento di oggi, anche se ormai non mi interessa troppo il risultato in sé. Quello che volevo era non perdere troppo tempo, ma sto bene, il mio corpo funziona, ho fatto una bella cronometro e ho anche la Maglia Rosa. È un po’ diversa rispetto all’ultima volta che l’ho indossata. Me la godrò giorno per giorno, perché non sai mai quando potrebbe essere l’ultima… Domani c’è una salita dura, tutto dipenderà da quanto sarà alto il ritmo. Mads [Pedersen] è in gran forma, credo che punterà a un altro arrivo in volata per riprendersi la Maglia Rosa”.