Oltre duecento utenti hanno apprezzato le opere cinematografiche
Accogliere, ascoltare, sostenere, condividere, includere. Il Polo bibliotecario di Potenza ha lodevolmente dimostrato tutte queste prerogative.
Infatti, ha collaborato e ospitato la realizzazione del progetto “Cinema ad Alta Voce”, esprimendo una particolare sensibilità verso l’accessibilità e l’inclusione.
La struttura è stata insignita del premio nazionale “Maria A. Abenante”. Il riconoscimento è stato ritirato dal direttore Luigi Catalani, durante la ventiquattresima edizione del workshop della biblioteca del consiglio regionale della Puglia in corso a Bari.
Il progetto, ideato e organizzato dal Consorzio Concreto, in collaborazione con l’Unione Ciechi e Ipovedenti di Basilicata, e il sostegno della Regione Basilicata, ha permesso a duecento utenti circa, della biblioteca, vedenti, non vedenti e ipovedenti, di immergersi nelle opere cinematografiche, indipendentemente dalle limitazioni visive.
FONTE: ANSA