Un episodio di violenza ha profondamente scosso la comunità di Afragola, in provincia di Napoli. Nella notte tra il 4 e il 5 gennaio 2025, una giovane coppia è stata aggredita da due ragazzi, entrambi minorenni all’epoca dei fatti, mentre si trovava appartata in auto in una zona isolata della città. Quello che sembrava un normale momento di intimità si è trasformato in un incubo, quando i due giovani sono stati avvicinati da un motorino con due ragazzi a bordo, con il volto parzialmente coperto.
Uno dei due aggressori ha estratto una pistola, minacciando il ragazzo e costringendolo a consegnare il cellulare e una piccola somma di denaro. Dopo la rapina, mentre uno dei due malviventi faceva da palo, l’altro ha abusato sessualmente della ragazza, in presenza del fidanzato immobilizzato e sotto shock. La violenza è avvenuta in pochi minuti, ma ha lasciato un segno profondo e indelebile nelle vittime. Gli aggressori, prima di fuggire, hanno continuato a deridere e umiliare la coppia, alimentando l’orrore dell’esperienza.
Le indagini sono iniziate immediatamente, coordinate dalla Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli. Grazie all’analisi dei filmati di videosorveglianza della zona e a un’attenta attività di intercettazione e indagine tecnologica, gli inquirenti sono riusciti a risalire ai responsabili. Un elemento decisivo è stato il rintracciamento della scheda SIM contenuta nel telefono rubato, utilizzata successivamente da uno degli indagati. L’incrocio delle prove ha permesso agli agenti del Commissariato di Afragola di ricostruire la dinamica e di procedere con il fermo dei due presunti colpevoli a marzo dello stesso anno.
Durante l’interrogatorio davanti al magistrato, entrambi hanno confessato. Il diciottenne, che al momento dei fatti era ancora minorenne, è stato condotto in un Istituto Penale Minorile, mentre il complice, ancora minorenne, è stato affidato a una comunità con misura cautelare. La gravità del reato ha portato il giudice per le indagini preliminari a confermare l’accusa di violenza sessuale aggravata in concorso e rapina.
L’episodio ha suscitato una forte reazione nella cittadinanza. La comunità di Afragola si è stretta attorno alla ragazza e al suo fidanzato, esprimendo sdegno e richiesta