Una nuova allerta alimentare ha scosso il mercato delle uova in Italia, sollevando preoccupazioni tra i consumatori. Il Ministero della Salute ha emesso un avviso di richiamo per due lotti di uova fresche biologiche “L’Uovo d’Oro”, prodotte dalla Luogo d’Oro Srl, un’azienda agricola situata in Campagna, in provincia di Salerno. Questa decisione è stata presa a seguito di una sospetta contaminazione da salmonella, un batterio noto per causare gravi infezioni alimentari. Le uova coinvolte sono di categoria A e sono confezionate in cartoni da due a sei pezzi. I lotti interessati sono identificati con il codice OITO22SA378 e presentano una data di scadenza compresa tra il 12 novembre e il 26 novembre 2025.
Le autorità sanitarie sottolineano che il rischio è “molto alto e grave”, avvertendo i consumatori di prestare massima attenzione.
Il richiamo è stato comunicato in seguito a segnalazioni di possibili casi di salmonellosi associati al consumo di queste uova.
La salmonella enterica può provocare sintomi gravi e, in alcuni casi, complicazioni potenzialmente letali, particolarmente tra anziani, bambini e persone con sistema immunitario compromesso.
La salmonella è uno dei principali patogeni alimentari e causa la salmonellosi, una delle infezioni più comuni legate al cibo. I sintomi tipici includono diarrea, febbre, nausea e crampi addominali, che possono manifestarsi da 6 a 72 ore dopo l’ingestione di alimenti contaminati.
In alcuni casi, l’infezione può portare a complicazioni più gravi, come la setticemia, che richiede un intervento medico immediato. In risposta a questa situazione, il Ministero della Salute raccomanda a tutti i consumatori di non consumare le uova appartenenti ai lotti segnalati. È essenziale restituire le confezioni al punto vendita dove sono state acquistate, anche senza scontrino, per ottenere il rimborso o la sostituzione. Questa misura non solo tutela la salute dei consumatori, ma è anche un passo importante per prevenire la diffusione della salmonella. Per facilitare il riconoscimento delle uova ritirate dal mercato, è fondamentale controllare attentamente le confezioni. Le uova di categoria A devono riportare i dettagli del lotto e la data di scadenza chiaramente visibili. I consumatori sono incoraggiati a verificare le etichette prima di utilizzare o consumare le uova, specialmente se acquistate di recente. Il Ministero della Salute sta monitorando attentamente la situazione e collaborando con le autorità locali per garantire che le uova contaminate vengano ritirate dal mercato. Gli ispettori sanitari stanno effettuando controlli rigorosi negli stabilimenti di produzione e distribuzione per identificare eventuali altre fonti di contaminazione e garantire la sicurezza alimentare.
Per prevenire infezioni da salmonella, è fondamentale seguire alcune linee guida di sicurezza alimentare:
Assicurarsi che le uova siano ben cotte. Evitare di consumare uova crude o poco cotte.
Lavarsi sempre le mani prima e dopo aver maneggiato uova e altri alimenti.
Conservare le uova in frigorifero e controllare le date di scadenza
La salute dei consumatori è di primaria importanza, e il Ministero della Salute sta facendo del suo meglio per gestire questa emergenza.
Informarsi e prestare attenzione!









