giovedì, Gennaio 16, 2025
HomeSalute & BenessereBATTERI SPECCHIO: RICERCHE E RISCHI

BATTERI SPECCHIO: RICERCHE E RISCHI

Un gruppo di 38 scienziati di rilevanza internazionale, tra cui due premi Nobel—Gregory Paul Winter e Jack W. Szostak—insieme al pioniere della vita sintetica Craig Venter, ha lanciato un appello per interrompere le ricerche sui batteri specchio. Questi organismi sintetici, composti da molecole che presentano una configurazione speculare rispetto a quelle naturali, non sono ancora stati realizzati, ma gli esperti avvertono che, in futuro, potrebbero costituire una grave minaccia per la salute globale. La struttura molecolare dei batteri specchio potrebbe non essere riconosciuta dal sistema immunitario di esseri umani e animali, rendendo la popolazione vulnerabile a infezioni.

Questo richiamo a una pausa nella ricerca non è nuovo per il mondo scientifico, che in passato ha già affrontato situazioni simili, come nel caso delle moratorie sui supervirus o sulle sperimentazioni di editing genetico sugli embrioni umani. Oggi, biologi, genetisti, immunologi e specialisti in biosicurezza si uniscono per chiedere la sospensione dei lavori sui batteri specchio. Alcuni di questi ricercatori hanno dedicato anni allo studio di tali microrganismi, con l’intento di utilizzarli come bio-fabbriche per la produzione di farmaci innovativi, capaci di agire in modo più efficace contro malattie croniche.

Tuttavia, nuovi dubbi emergono riguardo alla sicurezza di questi microrganismi sintetici. In caso di fuga incontrollata, potrebbero interagire con l’ambiente in modi imprevisti. Il sistema immunitario degli esseri viventi riconosce forme molecolari specifiche dei patogeni; se queste forme fossero sostituite da configurazioni speculari, il riconoscimento immunitario sarebbe compromesso, aumentando la suscettibilità a infezioni. Inoltre, i batteri specchio potrebbero sfuggire ai loro predatori naturali, come fagi e protisti, portando a un rischio continuo di infezione per esseri umani, animali e piante.

Per questo motivo, gli scienziati esortano a fermare le ricerche sui batteri specchio e a promuovere un dibattito pubblico che coinvolga la comunità scientifica, i finanziatori delle ricerche e i responsabili politici. Nel 2025, si prevede di organizzare eventi, incluso uno all’Istituto Pasteur di Parigi, per analizzare i risultati del rapporto e discutere le misure da adottare per prevenire potenziali rischi. Patrick Cai, dell’Università di Manchester e firmatario dell’appello, sottolinea l’importanza di affrontare ora queste questioni, per garantire che la ricerca futura tenga in considerazione la sicurezza di persone, animali e ambiente. «Sebbene i batteri specchio siano ancora un concetto teorico, abbiamo l’opportunità di valutare e prevenire i rischi prima che diventino una realtà», afferma Cai, evidenziando l’urgenza di aumentare la consapevolezza su questo tema.

RELATED ARTICLES

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Eventi in programma

ULTIME 24 ORE