Cherbourg-en-Cotentin ti offre tutti i suoi colori! I colori cangianti del mare, quelli degli scafi delle barche ormeggiate in porto o delle vele al largo.
I colori dei prodotti esposti nei tanti mercati o le sfumature multicolori delle piante e dei fiori del giardino Emmanuel Liais o i colori dei dipinti del museo Thomas Henri.
Senza dimenticare i pesci multicolori e le meduse de La Cité de la Mer.
Cherbourg è una graziosa cittadina sul mare, tranquilla e rilassante, ricca di buoni ristoranti e posti per passeggiare.
Il centro storico di Cherbourg è stato distrutto durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale, ma qua e là rimangono ancora vicoli, passaggi o piccoli cortili che sono uno scorcio interessante di quella che era la città durante la prima metà del 20° secolo.
Come il cortile Marie, immortalato dal film Les Umbrellas de Cherbourg Les Parapluies de Cherbourg e soprattutto i piccoli passaggi medievali, quasi invisibili se non vengono scoperti, che portano in una piazzetta fuori dal tempo, nel cuore di una Cherbourg quasi medievale che non puoi assolutamente immaginare quando camminiamo per le vie più frequentate.
Assolutamente da vedere!
La città di Cherbourg è orgogliosa di essere stata la location del film cult di Jacques Démy, Gli ombrelli di Cherbourg Les Parapluies de Cherbourg, con la bravissima Catherine Deneuve nel ruolo principale.
Per aiutare i visitatori a scoprire i luoghi delle riprese, il comune ha predisposto un intero percorso pedonale da seguire.
Una bella opportunità per girare la città e visitare alcuni dei posti più belli di Cherbourg.
Lo sai che esiste ancora una fabbrica autentica che li produce ancora?
Lo sapevi che ogni ombrello realizzato richiede ore di lavoro e attenzione ai dettagli?
Una visita a La Manufacture De Parapluies De Cherbourg ti farà scoprire un know-how sconosciuto. Vedrai che questo luogo è ricco di storia e tradizioni.
Scoprirai come l’impugnatura è scolpita con un piccolo stemma dorato inciso a mano.
Vedrai come ogni pezzo di tessuto viene tagliato e assemblato, come viene montato ogni osso di balena e rimarrai stupito dalla precisione delle ricamatrici che realizzano più di 10.000 punti solo per ricamare lo stemma del marchio!
Cherbourg è una piccola città e la girerai molto velocemente , soprattutto se non hai intenzione di visitare i musei. Una giornata è sufficiente per girare il centro città, e un fine settimana vi permetterà di fare senza alcun problema una visita abbastanza completa di Cherbourg e dei suoi dintorni.
L’avrai sicuramente notato guardando una mappa, Cherbourg è una città particolarmente isolata, proprio all’estremità della penisola del Cotentin ed è uno dei porti più grandi della Francia.
Il suo porto ha visto i più grandi transatlantici del mondo, compreso il Titanic.
Ma la cosa più interessante da visitare è il suo porto turistico e godere degli alberi bianchi a perdita d’occhio.
Il luogo è tanto più piacevole per passeggiare in quanto è vicino al grande parco Plage Verte, un’ex spiaggia di sabbia fine trasformata in uno spazio verde nel 20° secolo, e punto di riferimento per attività ed eventi nelle giornate di sole (concerti, open- cinema aereo, biblioteca e sala di lettura pubblica, ecc.).
Il mio consiglio è di costeggiare il porticciolo con il mare alla vostra destra fino ad arrivare in fondo alla banchina di Artimon, dove troverete dei vecchi cannoni, “e godrete di un panorama mozzafiato della vecchia stazione transatlantica così come di Cherbourg e delle sue alture.
Da fare soprattutto a fine giornata, quando le luci del tramonto conferiscono al luogo un’atmosfera unica.
Il ponte girevole è la curiosità di Cherbourg.
Si tratta di un ponte che taglia in due la città a livello del porto e permette il passaggio tra il quartiere orientale e quello occidentale del centro cittadino.
Fin qui niente di insolito, tranne che questo ponte è stato costruito a livello dell’acqua.
Piuttosto che permettere alle navi di passare sotto è un ponte che ruota su se stesso per far passare le barche allo stesso livello delle auto.
Se arrivi qui per caso senza sapere di cosa si tratta, penserai ad un’allucinazione quando vedrai passare un peschereccio in mezzo alle macchine ferme al semaforo rosso!
Il luogo più visitato di Cherbourg è la Cité de la Mer. Si tratta di un grande museo marittimo costruito nell’ex stazione transatlantica che ti farà scoprire i fondali marini ed i suoi abitanti con i loro colori e forme tutti più originali l’uno dell’altro.
Ma ciò che vale davvero la pena, e perché vi consiglio francamente a visitare la Cité de la Mer durante il vostro soggiorno a Cherbourg, è scoprire il sottomarino nucleare “Le Redoutable”, una visita unica al mondo , e assolutamente mozzafiato.
Troverai anche una mostra sul Titanic, il cui ultimo, e unico scalo in Francia prima del suo affondamento, avvenne a Cherbourg.
Comunque sia, anche se non si entra nell’area a pagamento della Cité de la Mer, vale la pena entrare nell’atrio.
È assolutamente enorme, impressionante, e permette di immaginare come era la stazione transatlantica all’epoca delle grandi migrazioni degli europei verso le Americhe.
Consiglio a tutti coloro che amano i punti panoramici di salire sulla cima del monte Roule , il promontorio roccioso che domina l’intera città.
Si può vedere Cherbourg che si estende da est a ovest, e come bonus si ha una vista imprendibile su tutto il porto , dove non è raro poter ammirare piccole barche a vela che svolazzano attorno a imponenti traghetti che attraversano la Manica.
In cima a questa montagna, puoi anche visitare il Museo della Liberazione e scoprire la vita di Cherbourg durante il periodo dell’occupazione tedesca.
Farai un salto indietro nel tempo fino al 1944 e scoprirai l’importanza di Cherbourg per la liberazione dell’Europa.
Nella nuova mostra permanente “Cherbourg 1944…et la liberté vint de la mer” (Cherbourg 1944… E la libertà venne dal mare) puoi approfondire i 20 giorni intercorsi tra gli sbarchi del D-Day in Normandia e la liberazione del porto di Cherbourg. Osservando fotografie e un filmato appositamente realizzato per l’occasione, potrai approfondire gli eventi svoltisi dall’arrivo a Utah Beach fino alla liberazione di Cherbourg, nonché la loro importanza nella liberazione del resto dell’Europa.