lunedì, Febbraio 10, 2025
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Dopo l’assalto, raffica di disdette a Roccaraso: “I turisti hanno paura”.

Dopo la domenica nera che ha paralizzato le piste da sci a Roccaraso (L’Aquila), i commercianti fanno i conti con nuovi disagi provocati da una raffica di disdette. “A causa delle minacce fatte dagli influencer, i turisti hanno paura e non hanno raggiunto la località”, denuncia Marco Giuliani che gestisce un ristorante nel centro del paese abruzzese.

A preoccupare gli operatori è soprattutto l’intasamento dei bus in arrivo da Napoli pieni di turisti che hanno affollato le piste senza tuttavia consumare pasti nè acquistare skipass. “Ci sentiamo poco tutelati, un paese che conta mille abitanti non può reggere l’impatto di diecimila persone ogni weekend, servono infrastrutture”, spiega il ristoratore che denuncia il forfait dei turisti abituali a partire dai proprietari di seconde case.

I turisti campani sono ben accetti, il problema è quando un influencer aizza le masse per spingerle a venire qui senza alcuna motivazione”, prosegue Giuliano che critica la decadenza culturale intorno agli arrivi “mordi e fuggi”.

Dopo una settimana di polemiche, culminata con la domenica “flop” senza neve né invasione di turisti, Roccaraso è finalmente imbancata. È successo nella notte fra domenica e lunedì: una nevicata accolta con gioia dai locali, soprattutto dagli operatori degli impianti sciistici. Le immagini arrivate ieri dal piccolo comune abruzzese, infatti, erano piuttosto desolanti in tal senso: il colore bianco in zona Ombrellone, una delle più gettonate dai turisti “mordi e fuggi”, era praticamente assente.

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