domenica, Dicembre 8, 2024
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Elezioni USA 2024: Trump contro Harris, Ultimi Sondaggi e Swing States Decisivi

Il conto alla rovescia per le elezioni presidenziali statunitensi del 2024 è quasi terminato, e tutta l’attenzione è rivolta agli ultimi sondaggi, Stato per Stato, che forniscono un quadro, anche se approssimativo, di chi potrebbe vincere tra Donald Trump e Kamala Harris. Se la storia recente ha mostrato colpi di scena elettorali (basti ricordare il sorpasso di Trump su Hillary Clinton nel 2016), i sondaggi restano uno degli strumenti più affidabili per ipotizzare possibili scenari.

In queste ore, le rilevazioni aggiornate provenienti dagli Stati Uniti possono essere seguite in tempo reale, proprio mentre la campagna elettorale raggiunge il suo culmine.

Sfida all’Ultimo Voto nei “Swing States”

La competizione tra Trump e Harris è ancora aperta, e i risultati in sette Stati chiave saranno determinanti per il risultato finale. Questi “swing states” sono quelli che, per via della loro variabilità elettorale, rappresentano il vero ago della bilancia. Per questa elezione, gli stati cruciali sono Arizona, Georgia, Michigan, Nevada, Carolina del Nord, Pennsylvania e Wisconsin, con la Pennsylvania particolarmente rilevante.

Cosa Rivelano le Mappe Elettorali

Il sito offre tre widget interattivi che mostrano gli ultimi dati Stato per Stato, insieme a una mappa delle tendenze. Nella mappa, gli Stati in cui Trump è in vantaggio sono colorati in rosso, quelli in cui Harris prevale sono in blu, mentre i grigi rappresentano gli Stati in bilico senza una tendenza chiara. L’intensità dei colori segnala se la tendenza è solo lieve o se lo Stato è considerato “sicuro” per uno dei due candidati.

Come Funziona il Sistema Elettorale Americano

Negli Stati Uniti, il presidente non viene eletto direttamente dai cittadini, ma tramite un totale di 538 Grandi Elettori, distribuiti in base alla popolazione di ciascuno Stato. Il candidato che ottiene la maggioranza dei voti in uno Stato conquista l’intero numero di Grandi Elettori di quel territorio, eccetto nel Maine e nel Nebraska, dove i voti vengono conteggiati proporzionalmente per distretto congressuale. Il candidato che vince in tutto lo Stato in queste due eccezioni guadagna automaticamente due elettori supplementari.

Il totale di 538 elettori deriva dalla somma dei membri della Camera dei Rappresentanti (435), dei Senatori (100) e dei tre rappresentanti del District of Columbia, la capitale Washington. Per vincere le elezioni, è necessaria la maggioranza di 270 Grandi Elettori.

Per dare un’idea dell’importanza degli “swing states” in questo contesto, la Pennsylvania apporta 19 elettori, la Georgia 16, il Michigan 15, la Carolina del Nord 16, il Nevada 6, il Wisconsin 10 e l’Arizona 11.

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