Presso Monticelli, frazione di Mercato San Severino, l’associazione “Stare insieme” invita la comunità tutta all’inaugurazione del nuovo parco giochi. Sito nell’area di “S. Maria delle Grazie”, appunto a Monticelli. Il programma prevede il taglio del nastro (ore 20) e la conseguente benedizione della struttura. Tutto domenica 28 luglio. Alle 21.15, sempre di domenica, ecco – per la gioia di grandi e (soprattutto) piccini – l’attrazione del trampoliere itinerante, con le bolle di sapone “giganti”. Una vera e propria festa collettiva – dunque – nonché un significativo esempio di cittadinanza attiva: il parco giochi è stato, difatti, innovato esclusivamente con i proventi dell’apposita lotteria. Con tantissimi biglietti venduti in questi mesi. Alle 22.30 – infine – ci sarà l’estrazione dei ricchissimi premi. Consistenti in generi alimentari (per un valore di 800 euro – con pasta, olio, scatolame), per il primo estratto; in un’aspirapolvere robot (secondo premio); in una cena e Spa per due persone, in un resort del territorio (riguardo al terzo classificato); in una friggitrice ad aria (quarto numero estratto) e in una macchina per caffè – quinto e ultimo premio. L’associazione “Stare insieme”, sorta circa sei anni fa, si è sempre distinta per l’alto impegno a favore delle categorie più deboli – in special modo i bambini. Provenienti, spesso, da famiglie non abbienti o con delle problematiche. Tra le iniziative poste in essere, la raccolta di giocattoli (in buono stato) nel periodo natalizio. Affinché Babbo Natale in persona li potesse regalare ai piccoli, più umili o meno benestanti. Presidente Luciano Erra e vice Salvatore Parascandolo, il sodalizio sanseverinese si occupa del sociale – del cosiddetto “terzo settore”. Anche in collaborazione con altre realtà associative comprensoriali: ad aprile, per esempio, grande è stato l’impegno di tale associazione nel promuovere una serie di indagini diagnostiche e/o screening – tutto gratuitamente – assieme ai sodalizi “Amos” e “Amdos”. Realtà provenienti dal Montorese, ma che hanno referenti anche tra Baronissi e San Severino. E non solo. “Amos” sta per “Associazione meridionale operati al seno”, ed è rivolta anche agli uomini. L’acrostico “Amdos”, invece, illustra l’associazione meridionale delle “donne”, che hanno subito interventi chirurgici – appunto alle mammelle. Nel corso dell’happening sanitario, nel quale effettuavano le visite (per maschi e per femmine – riguardo diverse “patologie” o test diagnostici) i dottori Iannace, Di Filippo, Carratù, Califano, Rocco, il supporto di “Stare insieme” si è rivelato fattivo. Per sensibilizzare sul tema della prevenzione. Ma sono anche altri i campi d’azione dell’associazione: ci si dedica alle attività sociali; ai balli; alla ginnastica antalgica; alle iniziative quali pranzi di beneficenza; alle raccolte fondi. Sempre in simbiosi con altri enti territoriali: il gruppo “Amare è donare” – con cui si sono attivate due raccolte di giocattoli (a Natale 2022 e 2023) – e il movimento civico (spontaneo) “Lo avete fatto a me”, afferente alla parrocchia di S. Antonio a Mercato San Severino. Questo sodalizio appena citato incontra i senzatetto di Salerno, a cui fare compagnia. Ci sono state anche collaborazioni con il service club “Rotary”. Anche l’altro gruppo “Amare è donare” – che si sta costituendo come associazione “ufficiale” – è attivo verso i più sfortunati: per le iniziative di beneficenza e di solidarietà. Incentrate (anche, ma non soltanto) sulla fornitura di vestiario ai bambini, ad esempio per ciò che concerne i corredini destinati ai neonati. Attenzione alle persone bisognose, quindi. Pure mediante raccolte di generi alimentari e quant’altro, seguendo le attività di alcune case di accoglienza. Insomma, insieme è più bello – assieme si può. Auguriamo a queste solide realtà capillari dell’hinterland tanta fortuna e condivisione di intenti, affinché con le loro iniziative possano risollevare le sorti di tanti cittadini o persone immigrate. Che vivono condizioni inenarrabili e inconcepibili. Di marginalità o di emergenza. In particolare, un plauso a “Stare insieme”. Tutti i membri hanno dimostrato che la collettività – soprattutto quella di Monticelli e di altre località sanseverinesi – è alacre e ricca di fermenti. Soddisfatto il presidente Erra, che annuncia ulteriori iniziative – da tenersi presto. Il territorio che monitora il territorio stesso – insomma. E tutti a rimboccarsi le maniche e a operare qualcosa di positivo, rivolto alle famiglie e ai figli. Così si creano coesione, sani valori e momenti di aggregazione altrettanto sani – nella cellula della società. “Stare insieme” coinvolge anche i più piccoli, riguardo queste cose: negli ultimi giorni estivi, grande entusiasmo ha riscosso il contest canoro “Stare insieme cantando” – dedicato proprio ai piccini.
Tra altri eventi, tenutisi sempre nell’estate 2024, ricordiamo anche la personale di pittura dell’artista Taizo Hiraga. Dal titolo: “A maggior gloria di Dio”. Si tratta di soggetti religiosi, che indagano sul mistero della fede e dell’amore divino – oltre che della spiritualità, dell’anima umana. Il pittore ha esposto le proprie creazioni appunto presso la sede dell’associazione, mostrando grande sensibilità nei confronti di tali tematiche – da sempre complesse e “alte”.
Dopo l’estate, il 15 di settembre, sarà possibile – sempre grazie alla fattualità di questo circolo socio-culturale – partecipare alla donazione di sangue. Nell’ambito della campagna “Dona il sangue. Salva una vita”. Per l’occasione, l’autoemoteca si posizionerà accanto alla sede del sodalizio – in località Monticelli, parco S. Maria delle Grazie. Presto sarà possibile prenotare la donazione del prezioso liquido rosso, contattando il numero 347 6433 143 – dalle 8 alle 12.
La manifestazione è in solido con l’Avis di Salerno. Questo significa che l’attenzione di “Stare insieme” spazia su più fronti, non tralasciando alcun ambito dello scibile umano.