A cento giorni dall’accensione della Fòcra di San Ciro 2026, prende ufficialmente avvio il percorso di organizzazione e realizzazione di uno degli eventi più identitari e sentiti della città di Grottaglie.
La Fòcra, simbolo di fede, tradizione e appartenenza, rappresenta da secoli l’anima di Grottaglie e continua a richiamare migliaia di visitatori, pellegrini e curiosi da ogni parte d’Italia.
L’assessore alla Promozione delle Tradizioni, Giulio De Carolis, dichiara: “Anche quest’anno, grazie alla sinergia tra l’Amministrazione comunale, la Chiesa Madre Collegiata Maria SS.ma Annunziata e l’Associazione “Amici della Fòcra”, stiamo lavorando con grande impegno per garantire un evento sicuro, partecipato e capace di valorizzare al meglio il nostro patrimonio materiale e spirituale.

L’Assessorato alla Promozione delle Tradizioni, che ho l’onore di rappresentare, da anni si prodiga per custodire e promuovere questa manifestazione, consapevole del suo valore culturale e identitario. La Fòcra non è solo un rito religioso, ma un simbolo di comunità viva, di un popolo che si riconosce nella propria storia e la proietta verso il futuro.
Dal 10 gennaio 2026, la grande piramide di legna tornerà a svettare maestosa, pronta ad accogliere cittadini e visitatori in un percorso di fede, arte e condivisione che culminerà con l’accensione della Fòcra in onore di San Ciro.
Invitiamo fin d’ora tutta la rete cittadina – associazioni, parrocchie, imprese e volontari – a collaborare con lo stesso spirito di unità e partecipazione che ha sempre contraddistinto questa tradizione. Solo insieme possiamo continuare a far crescere un evento che è ormai patrimonio di tutti”.









