Se hai un cane, probabilmente ti sei chiesto almeno una volta: “Come fa a sapere che sto per rientrare?” Nonostante tu sia fuori casa da ore, lui è lì, seduto accanto alla porta, come se avesse letto il tuo orario sul calendario. Ma la spiegazione non è magica né misteriosa: è scientifica. Secondo Alexandra Horowitz, ricercatrice del Dog Cognition Lab presso il Barnard College di New York, i cani non hanno bisogno di un orologio. Hanno qualcosa di molto più preciso: il naso.
Gli studi sulla cognizione canina suggeriscono che i cani sono in grado di percepire la dissipazione del nostro odore nell’ambiente. Ogni volta che usciamo di casa, lasciamo dietro di noi una sorta di “firma olfattiva” che si affievolisce col passare delle ore. I cani, dotati di un olfatto che può essere fino a 100.000 volte più sensibile del nostro, imparano ad associare il livello residuo del nostro odore a momenti precisi della giornata.
Ad esempio, se ogni giorno torni a casa alle 18:00, il tuo cane capisce che quando il tuo profumo è quasi svanito, mancano pochi minuti al tuo rientro. È come se annusassero l’orologio. Quindi no, il tuo cane non ti aspetta a caso. Ti sente, anche quando sei lontano. Ti ricorda, anche quando sei assente. E ti aspetta, con una fedeltà che ha il profumo dell’amore.