Un viaggio alla scoperta di uno dei rettili più affascinanti e sfuggenti d’Italia
Tra i piccoli abitanti dei nostri prati e boschi, il ramarro (Lacerta bilineata) si distingue per il suo vivace manto verde smeraldo, un camuffamento perfetto che lo rende tanto elegante quanto difficile da scorgere. Questo rettile, diffuso in molte regioni italiane, è spesso confuso con altre specie di lucertole, ma il suo colore brillante e la sua agilità straordinaria lo rendono unico nel suo genere.
Predatore e preda nel fragile equilibrio dell’ecosistema, il ramarro svolge un ruolo fondamentale nel mantenere sotto controllo le popolazioni di insetti, arricchendo la biodiversità del territorio. Nonostante la sua apparente timidezza, durante i mesi più caldi si lascia avvistare mentre si crogiola al sole o sfreccia tra l’erba alta, pronto a rifugiarsi al minimo segnale di pericolo.
Proteggere il ramarro significa preservare un pezzo importante del nostro patrimonio faunistico. Riconoscerne il valore e rispettarne l’habitat sono passi essenziali per garantire che questa creatura continui a incantare le generazioni future con la sua bellezza e vivacità.