Jim Morrison morì quasi 54 anni fa all’età di 27 anni e il suo corpo fu sepolto a Parigi, in Francia, o almeno così dicono. Un fan di lunga data di Morrison e dei Doors crede che l’iconico frontman del rock degli anni ’60 sia vivo e vegeto a Syracuse, New York. La folle teoria su Morrison sta circolando online, grazie a una serie di documentari ora disponibile su AppleTV+. Il regista e autoproclamato superfan dei Doors Jeff Finn si tuffa nella teoria di lunga data secondo cui Morrison avrebbe inscenato la propria morte. In “Before the End: Searchin for Jim Morrison”, Finn ipotizza che Morrison abbia fatto proprio questo e che abbia vissuto come addetto alla manutenzione di nome Frank.
Una serie di inquietanti coincidenze giustificano la teoria di Finn; Frank era presumibilmente amico del batterista dei Doors John Densmore, ha una cicatrice sul viso dove Morrison aveva un neo e condivideva interessi e altre connessioni simili. Identificato nella docu-serie come Frank X, il presunto Morrison-in-hiding ha gli occhi scuri, mentre quelli del defunto cantante erano più chiari. Frank ammette di non essere Morrison, ma afferma che se c’era qualcuno in grado di fingere la propria morte, quello sarebbe stato Morrison.
Morrison fu seppellito prima che venisse eseguita l’autopsia. Fu ufficialmente dichiarato un infarto, probabilmente collegato al suo pesante consumo di droga e alcol. La notizia della sua morte, avvenuta il 3 luglio 1971, non arrivò ai media americani per sei giorni. Oggi avrebbe compiuto 81 anni. Esistono legami reali e dimostrabili tra Morrison e la parte settentrionale dello stato di New York.