Gustavo Zagrebelsky a In altre parole: riflessioni sull’Italia e la politica attuale
Nella puntata del 27 ottobre 2024 di In altre parole, il programma di approfondimento condotto da Massimo Gramellini su La7, l’ospite d’eccezione Gustavo Zagrebelsky, giurista e presidente emerito della Corte Costituzionale, ha offerto una lettura critica della situazione politica e culturale italiana. Durante la trasmissione, Zagrebelsky ha parlato dell’influenza che il governo attuale sta esercitando sulla narrazione storica e culturale del Paese, con il rischio, a suo avviso, di creare un “restringimento della visione collettiva”.
L’intervista ha toccato temi legati alla percezione dell’identità nazionale e al ruolo della politica nel modellare la storia pubblica. Zagrebelsky ha sottolineato la necessità di salvaguardare i principi democratici, evitando di piegare la narrazione storica a favore di visioni più riduttive e potenzialmente divisive.
L’intervento di Zagrebelsky si inserisce in un dibattito acceso sul futuro del Paese, a cui ha partecipato anche Corrado Augias, autore e giornalista, che ha espresso preoccupazioni simili. Entrambi gli ospiti hanno evidenziato come le attuali politiche possano modificare il senso di appartenenza e coesione della società italiana, influenzando negativamente la convivenza civile e la consapevolezza storica.
La puntata è stata caratterizzata da un tono riflessivo ma critico, e ha dato spazio a questioni di grande rilevanza, dall’educazione civica alla costruzione di un discorso pubblico più inclusivo. Gramellini ha moderato il dialogo con la consueta profondità, invitando gli spettatori a una riflessione sui valori fondanti della società italiana e sul ruolo di una memoria storica condivisa per un futuro sostenibile e democratico.
A cura di Elisa