Intervista ad una grande Imprenditrice, nonché ora anche Scrittrice Nobil Donna Adele SCIRROTTA
D: Ciao Adele! È un piacere parlare con te riguardo al tuo libro “Il Mondo delle Aste Truccate”. Prima di iniziare, puoi dirci qual è il tuo titolo di studio e la tua professione?*
R: Certamente! Ho conseguito il titolo di laurea in Economia e un Master in Finanza Comportamentale con il massimo dei voti. Attualmente sono un’imprenditrice e sono la titolare di A.CO.S. Olearia Srl. Queste esperienze mi hanno fornito una solida base per esplorare le problematiche legate alle aste e alle pratiche commerciali.
D: Cosa ti ha ispirato a scrivere questa opera?*
R: La mia ispirazione nasce da esperienze personali e osservazioni professionali. Ho notato un fenomeno preoccupante: la proliferazione delle aste truccate. La mancanza di trasparenza e le pratiche ingannevoli non solo danneggiano gli individui, ma minano la fiducia nel sistema economico nel suo complesso. Ho sentito il bisogno di esplorare queste problematiche e di dare voce a chi ha subito ingiustizie.
D: Qual è il messaggio principale che speri di trasmettere ai lettori del tuo libro?*
R: Il messaggio centrale è che la trasparenza è fondamentale nel commercio, e che le aste dovrebbero rappresentare un momento di correttezza e opportunità per tutti. Spero che il mio libro stimoli una riflessione su come le pratiche illecite possano influenzare la vita delle persone e come sia essenziale unire le forze per promuovere l’integrità. Vogliamo un futuro in cui ogni offerta sia equa e ogni transazione sia condotta con onestà.
D: Nel tuo libro, menzioni il numero sette. Puoi spiegare il significato di questo numero nel contesto delle aste truccate?*
R: Assolutamente! Ho scelto il numero sette come simbolo di completezza e perfezione, che è un tema ricorrente in molte culture. Nel mio libro, utilizzo questo numero per esplorare sette situazioni emblematiche in cui la trasparenza delle aste è stata compromessa. Inoltre, analizzo sette metodologie di elusione che i truffatori utilizzano per manipolare il sistema. Questo approccio strutturato permette ai lettori di comprendere meglio la complessità delle aste truccate e le loro manifestazioni nel tempo.
D: Quali sono alcune delle tecniche di frode più sorprendenti che hai scoperto durante la tua ricerca?*
R: Durante la mia ricerca, ho trovato diverse tecniche di frode allarmanti. Le offerte fittizie, ad esempio, sono una pratica comune in cui un offerente, o un gruppo di offerenti, presenta offerte false per gonfiare il prezzo di un bene senza reale interesse all’acquisto. Un’altra tecnica è la collusione tra offerenti, dove più partecipanti si accordano per non competere tra loro, stabilendo un prezzo predeterminato. Queste tecniche non solo danneggiano gli offerenti onesti, ma hanno anche un impatto negativo sul mercato e sulla reputazione delle case d’asta.
D: Puoi condividere con noi un caso emblematico di frode che hai analizzato nel libro?*
R: Certamente. Un caso che mi ha colpito e che ho vissuto in prima persona è quello di un’asta di un vasto terreno agricolo di 15 ettari. Qui, un astuto manovratore ha sfruttato ogni scappatoia a proprio vantaggio. Non solo ha ottenuto il terreno per una somma irrisoria, solo per il 16,4% del suo reale valore, ma sta anche tentando una rivendita per quasi il 76% del valore di mercato. Inoltre, ha presentato un’autocertificazione alla data di scadenza dell’offerta, cercando, dopo due anni, di richiedere i titoli PAC (Politica Agricola Comune) senza essere in possesso di alcun requisito. Questo caso non solo evidenzia le frodi nel sistema, ma solleva anche interrogativi fondamentali sulla legittimità e sull’equità delle aste pubbliche.
D: Nel tuo libro, esprimi anche sentimenti profondi attraverso la poesia. Puoi condividere un passo significativo?*
R: Certamente. La poesia rappresenta un modo per esprimere le emozioni e le ingiustizie che ho vissuto. Un passo che mi sta particolarmente a cuore è:
“Ho denunciato, ho scritto, ho segnalato ma nulla, tutto verso il vento, ma un grido
alla giustizia che non ho avuto.
In un mondo dove il diritto dovrebbe splendere, troppo spesso nel buio si perde la verità.
A voi, coraggiose anime in lotta inesaurita,
dedico queste parole, eco di giustizia negata.”
Queste parole riflettono il dolore e la speranza di chi lotta per l’onestà e la giustizia, e desidero che risuonino nel cuore dei lettori.
D: Quali soluzioni innovative proponi per prevenire queste frodi?*
R: Propongo diverse soluzioni innovative, tra cui l’uso della blockchain e dell’intelligenza artificiale. La blockchain offre un modo sicuro e trasparente per registrare le transazioni, garantendo la tracciabilità delle offerte. Questo riduce il rischio di frodi, poiché ogni transazione è immutabile. L’intelligenza artificiale, d’altra parte, può analizzare i dati in tempo reale e identificare schemi di comportamento sospetti, consentendo alle case d’asta di intervenire tempestivamente.
D: Hai menzionato l’importanza della legislazione. Quali cambiamenti normativi ritieni siano necessari per affrontare la questione delle aste truccate?*
R: Credo che sia fondamentale un approccio coordinato a livello globale. La creazione di leggi più rigorose e uniformi può migliorare la protezione degli offerenti e garantire che le case d’asta operino con integrità. È importante anche che le autorità di regolamentazione collaborino con le case d’asta e le piattaforme online per sviluppare standard e best practices. Solo così possiamo sperare di ridurre le frodi e ripristinare la fiducia nel sistema.
*D: Qual è il tuo appello finale ai lettori?*
R: Il mio appello è a non rimanere in silenzio di fronte all’ingiustizia. Ogni piccolo passo verso la trasparenza e l’integrità inizia con la consapevolezza e l’educazione. Invito i lettori a educarsi sui propri diritti e a segnalare comportamenti sospetti. Insieme, possiamo costruire un mercato delle aste più giusto e responsabile. La lotta per la giustizia è una battaglia collettiva, e ogni voce conta.
D: Infine, quali sono i tuoi progetti futuri? Hai in mente di scrivere un altro libro?*
R: Sì, ho in programma di continuare a esplorare temi legati all’integrità nel commercio e alle pratiche etiche. Spero di scrivere un libro che approfondisca ulteriormente le soluzioni innovative per promuovere la trasparenza nei mercati e che includa anche storie di successo di chi ha combattuto contro le frodi. Sono convinta che ci sia molto lavoro da fare, ma sono determinata a contribuire a un cambiamento positivo.