La basilica santuario di Santa Maria di Pozzano è una basilica minore ed un santuario di Castellammare di Stabia.Il braccio trasversale destro della chiesa è una grande cappella dedicata alla Vergine di Pozzano. La cupola, decorata nel 1924 dal De Nicola e dal Franciosa, presenta un dipinto raffigurante il Ritrovamento della Madonna di Pozzano- Nelle lunette sono raffigurati i profeti Isaia, Geremia, Daniele ed Ezechiele.
Nel soprapporta che conduce alla cappella della Divina Misericordia è inserito un ovale tardo ottocentesco in cui è raffigurata l’Apparizione della Madonna a San Francesco sulla collina di Pozzano. Ai muri laterali del transetto sono esposte tele, raffiguranti scene bibliche, opere del 174 di Bernardino Fera. Il primo quadro presenta Rebecca al pozzo di Nackor nella Mesopotania, che porge da bere al servo di Abramo, il quale porta i doni per sposarla con; l’altra tela raffigura Giacobbe che solleva la pietra del pozzo di Aran per abbeverare il gregge di Rachele.
Nell’abside si ammira il tempietto-altare che custodisce l’immagine della Madonna. Questo monumento è un vero gioiello dalle forme eleganti, tutto in marmo, adorno di fregi e rivestito di breccia di Sicilia di giallo e verde antico, incastonato dì madreperla e lapislazzuli. il disegno dell’opera, databile al tardo Seicento è attribuito al maestro Dionizio Lazzari e la realizzazione dei marmi è ritenuta opera di Giovanni Camillo Ragozzino.
Sono opera di Bernardino Fera le pitture (fortemente rimaneggiate) presenti all’interno del tempietto della Madonna, che raffigurano scene del Ritrovamento della Madonna di Pozzano, cinque episodi della Vita della Madonna, Angeli e Sibille. Padre Federico Rubino è il Rettore del Santuario.Grazie per quando voi, grande cercatore di Dio, ci fate sentire anche a noi, assetati di Fede e di Spirito, la presenza di Dio in mezzo a noi. Grazie, caro padre , per quando traspare in voi il volto di Cristo, le mani di Cristo, la voce di Cristo, il cuore di Cristo. E soprattutto, la voglia di essere santi e di essere salvati dal dono della parola di Dio.