Luigi Giuliano Junior, nipote di Luigi Giuliano, detto “o’Re di Forcella”, noto boss del clan camorristico della famiglia Giuliano, è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Reggio Emilia in seguito all’esecuzione di un ordine di carcerazione.
Questo provvedimento riguarda un omicidio avvenuto a Napoli nel 1998, per il quale il 52enne era stato riconosciuto colpevole e condannato nel 2021 a 16 anni di reclusione e 3 anni di libertà vigilata.
La sentenza, confermata dalla Corte di Assise e Appello di Napoli, è diventata esecutiva il 7 gennaio 2025 dopo il rigetto del ricorso alla condanna da parte della Corte di Cassazione. Giuliano Junior, che aveva una carriera criminale segnata sin da giovanissimo, è stato condotto in carcere dai militari della stazione di Reggio Emilia, che hanno eseguito l’arresto a seguito di un mandato emesso dalla Corte di Napoli.
La sua vicenda criminale ha radici profonde: cresciuto in un ambiente di violenza e malavita, Giuliano Junior ha iniziato la sua militanza nella criminalità organizzata a soli 13 anni, entrando a far parte della rete camorristica che aveva il suo fulcro a Napoli. In seguito si è trasferito a Reggio Emilia, dove nel novembre del 2020 è stato protagonista di un’aggressione violenta avvenuta in pieno giorno, in un negozio di via Fratelli Cervi. In quell’occasione, Giuliano colpì un uomo con otto fendenti per motivi di gelosia, poiché la vittima era l’ex compagno di una donna con cui Giuliano aveva avuto una relazione. Per questo episodio, Giuliano Junior fu condannato a 1 anno e 8 mesi di reclusione per lesioni aggravate.
Il suo legame con il clan di Forcella, storicamente uno dei più potenti gruppi camorristi di Napoli, ha influito in maniera determinante sul suo percorso di vita. Io zio , Luigi Giuliano, era infatti uno dei capi più temuti della camorra, soprannominato “o’Re di Forcella” per il suo dominio sulla zona. Luigi Giuliano Senior è stato arrestato più volte e ha avuto un ruolo centrale nelle dinamiche malavitose che hanno segnato la storia della camorra napoletana.
L’arresto di Luigi Giuliano Junior segna un nuovo capitolo nella sua lunga carriera criminale, che sembra aver avuto una continuazione senza sosta. Il fatto che il 52enne sia stato portato in carcere a seguito di un omicidio commesso nel 1998 testimonia come le sue azioni siano state influenzate dal suo legame con un mondo criminale che non ha mai abbandonato, nonostante i tentativi di distacco e trasferimento a Reggio Emilia. Oggi, il suo passato di violenza e criminalità lo ha condotto a una condanna definitiva, che lo costringerà a scontare la pena in carcere, chiudendo un altro capitolo oscuro della sua vita.
