venerdì, Giugno 20, 2025
HomeRubricheLa Cultura Nel MondoMARIA ELENA MIGNOSI PICONE, ALBA ROSATA – A cura di Eugenio Maria...

MARIA ELENA MIGNOSI PICONE, ALBA ROSATA – A cura di Eugenio Maria Gallo

Test123
Test456

 

MARIA ELENA MIGNOSI PICONE, ALBA ROSATA – CARTA E PENNA Torino,

stampato da Universal Book Srl Rende (Cs), novembre 2022.

 

Cos’è la vita e quale ne è il senso? Questo sembra chiedersi Maria Elena Mignosi Picone in questa silloge, che esprime un cammino di ricerca cui il verso, nella propria musicalità, cerca di indicare la meta. E talora aspro, talora piano, proprio come la vita, è il sentiero su cui  Maria Elena Mignosi Picone disegna, tessera dopo tessera, il proprio mosaico, il mosaico del proprio sentire e del proprio esistere. Ogni tessera è un sentimento, è il riflesso delle sue emozioni, delle voci del suo mondo, voci che esprimono amore, amicizia, affetti familiari e fede. E’ questo il senso del suo canto e della sua poetica, una poetica che, in un verso libero e dolce, cerca il germogliare della vita nel senso del Divino e nel germogliare stesso della poesia: “E dalla penna / sgorgano parole / a non finire / che vanno a fondo / scavano come acqua / nella pietra, / si inoltrano nei meandri / dell’anima universale / e guardano all’orizzonte / con desideri / d’eterno / e d’infinito” (Cfr. Inquietudine pp. 53- 54). Sono versi in cui, nello sciogliersi dei segni d’una poetica, si dipana anche un sentimento di fede, che sollecita l’anima ad abbracciare il senso dell’eterno e dell’infinito. Ma cos’è la vita? “La vita – canta  Maria Elena Mignosi Picone – talora / è un camminare / pietre pietre / (…) / però nel contempo / si leva una brezza, / (…) / E si diffonde intorno / un prato verde / (…) / una distesa azzurra / (…) / Un’alba rosata / si leva sul mare. / E tu, / con le ali della libertà, / sei di nuovo / pronta ad amare” (Cfr. Alba rosata pp. 8- 9). Sono versi ricchi di pathos e fortemente suggestivi, questi versi di Maria Elena Mignosi Picone, versi in cui si può cogliere il senso del viaggio, un viaggio che si arricchisce di immagini e di figure, di ansie e di gioie, di inquiete corse e di serene attese. E, allora, in questo “camminare” appaiono le persone care d’una vita, gli affetti familiari, le voci d’un passato sempre vivo, i ricordi e le immagini dell’infanzia e tant’altro e, soprattutto, l’amore d’una vita. “ Una notte / – canta Maria Elena Mignosi Picone –   ho fatto un sogno / molto bello / (…) / (…) mi raggiungeva / accostandosi al mio fianco / un uomo, distinto e signorile, / (…) / Era mio marito. / Così come era in vita. / Anzi più radioso / con una luce nuova” (Cfr. Il pane giallo pp. 57- 58- 59). E’ l’amore che riprende corpo e figura, grazie alla forza del sentimento e della fede. Sono versi molto teneri e molto significativi, questi versi di Maria Elena Mignosi Picone, sono versi in cui si dipana, passo dopo passo, la forza della sua grande sensibilità e del suo profondo sentire e nei quali si condensa, altresì, un sentimento di fondo del suo poetare, il sentimento della fede. Ed è la fede, secondo lei, il senso della vita, la misura stessa dell’essere e dell’esser- ci, tant’è che essa trova nel raccoglimento, attraverso un profondo dialogo interiore, la linfa stessa della vita: “Nel silenzio e nell’isolamento / c’è il germe dell’universo. / Vuoi vivere bene / in mezzo agli altri? / Raccogliti prima / e dopo ti lanci” (Cfr. Paradosso p. 52). In questi versi c’è un po’ la misura di quel “camminare” che è la vita. Il cammino porta ad un incontro, ma perché questo si realizzi nella propria verace essenza è necessario raccogliersi; raccogliersi per sentire, in sé, quella voce profonda, che è il manifestarsi stesso del Divino, e per farne tesoro per rapportarsi all’altro. In fondo si viene al mondo non per vivere da soli, ma per incontrare gli altri e, negli altri, il senso profondeo della persona. E’ in fondo questo il messaggio profondo di questa silloge di Maria Elena Mignosi Picone, un messaggio d’amore che si radica nel profondo di una anima bella e si scioglie in un canto dolce, sereno e luminoso.

Eugenio Maria Gallo

 

mignosi

 

eugenio maria gallo

RELATED ARTICLES

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Eventi in programma

ULTIME 24 ORE