Come abbiamo scritto l’altra volta, in Australia ci sono le elezioni il 3 maggio e adesso e’ in corso una accanita campagna elettorale fra il Governo di ANTHONY ALBANESE (Laburista) e quello della Coalizione (Liberale-Nazionale) guidata da PETER DUTTON. Quest’ultimo, in un suo intervento, ha detto che se vince le elezioni, riduce l’immigrazione del 25 per cento e licenzia 41,000 dipendenti del servizio pubblico; ma che desidera pagare le imprese $12,000 dollari per l’assunzione di apprendisti in industrie che ne hanno bisogno. Ha aggiunto pure che niente riduzione delle tasse (come ha in programma Albanese), ma riduzione dell’accisa sulla benzina per un periodo di 12 mesi. Insomma, si presenta come un puro conservatore con l’intenzione di non spendere troppo come, secondo lui, fa Anthony Albanese. Intanto, il duello dei due moschettieri continua. Per fortuna non usano la spada. Tante promesse, tante parole !