L’inflazione in Australia e’ scesa al 3,2 per cento, un dato anche migliore del previsto che fa contento il ministro del Tesoro, Jim Chalmers e tutti quelli che hanno prestiti bancari da pagare. Questo e’ stato possibile grazie al calo dei costi immobiliari, quello dei trasporti e l’aiuto del governo per alleviare il costo dell’eletricita’.
Questa situazione potrebbe indurre la Reserve Bank of Australia a tagliare i tassi d’interesse alla prossima riunione. Forse ad aprile o maggio ci saranno le elezioni Federali ed il calo dell’inflazione dovrebbe andare a favore del governo guidato da Anthony Albanese, attualmente, secondo i sondaggi, destinato alla sconfitta.
E’ anche probabile che il tesoriere, Chalmers, abbia intenzione di presentare un terzo BUDGET il mese di marzo, prima delle elezioni per dimostrare che l’economia e’ in fase di ripresa dopo la crisi degli ultimi tempi. Restano, però, ancora i problemi del carovita e degli investimenti.
