La Banca Centrale Europea, tramite il suo Consiglio direttivo, ha annunciato i volti che potrebbero decorare le prossime banconote in euro. Dopo un lungo e approfondito iter di selezione, sono state individuate sei figure emblematiche, capaci di rappresentare la ricchezza culturale e scientifica del continente. La proposta prevede che la banconota da 5 euro possa mostrare il ritratto di Maria Callas sul fronte, simbolo delle arti performative, mentre sul retro saranno raffigurati artisti di strada, omaggiando così la vitalità e la creatività delle espressioni artistiche urbane.
Per la banconota da 10 euro si ipotizza il volto di Beethoven, accompagnato da un tema dedicato alla musica sul retro, in una scelta che sottolinea il profondo legame tra l’Europa e il mondo musicale. Marie Curie, figura di spicco nel campo della scienza e dell’istruzione, potrebbe comparire sulla banconota da 20 euro, mentre il poeta spagnolo Cervantes, emblema della letteratura e della cultura scritta, sarebbe il volto della banconota da 50 euro, accompagnato dal tema dei libri e delle biblioteche.
Infine, la banconota da 100 euro potrebbe celebrare Leonardo da Vinci, simbolo dell’ingegno e della creatività rinascimentale, mentre quella da 200 euro vedrebbe probabilmente il volto di Bertha von Suttner, in omaggio al suo impegno per la pace e l’educazione. L’aspetto definitivo dei disegni, tuttavia, dovrà attendere almeno il 2026, quando il Consiglio direttivo selezionerà i progetti vincitori di un concorso grafico. Tra le proposte, oltre ai ritratti dei grandi personaggi, sono in gara anche delle raffigurazioni paesaggistiche che celebrano fiumi e sorgenti, simboli della natura e della continuità europea.