Omaggio di Maria Teresa Liuzzo (LE MUSE) all’amica poetessa Francesca Luzzio
Pace
Pace, dea foriera di felicità
ti muovi senza una meta e tanti perché
e neanche le tue lacrime di perle
alimentano margherite e rose in quantità.
E’ difficile sondare, capire il perché
molti uomini non comprendano
il sema del tuo nome, oppure…
t’ignorino per voluta avidità
e ti lascino vagante tra monti impervi,
deserti aridi e tempestosi mari.
Pochi amanti raccolgono perle e fiori
e sanno tramutarli in oasi d’amore.
Francesca Luzzio, Cerchi ascensionali, Il Convivio ed.)
Trama di vita
Le arance incastonano i rami
l’azzurro di cielo nel verde traspare.
cromatiche note di antiche canzoni
mi portano indietro, nel mio ieri:
fabule vecchie raccontano episodi.
Le fabule sono di ieri
ma tutto ti appartiene.
Trova il filo conduttore
nel succedersi degli episodi
e con esso tessi in modo nuovo
la tela del domani.
Domani non vorrei
una trama fitta di causalità
ma un filo intrecciato
con alessandrina abilità.
Francesca Luzzio, Poesie come dialoghi, Thule ed.
Compito in classe
Agli allievi di V
Riposa la mente, non penso
nell’insolito silenzio
di mille voci canore.
I banchi discostati per non copiare
la mia mente immersa in profondi
pensieri intorno ai doveri.
Il fruscìo di una pagina di vocabolario
lo scorrere dell’occhio per trovare
la frase Marci Tulli Ciceronis, autore
E io ora non penso
conto le antenne paraboliche
per divagare….
Sorrisi furtivi d’incipienti amori
allontanano ogni tensione
e volano alte tante farfalle
battiti di ali, battiti di cuori
battiti di catulliana passione.
Francesca Luzzio, Liceali- L’insegnante va a scuola, Genesi ed.