domenica, Novembre 16, 2025
HomeCronacaOmicidio di Stefano Margarita, padre e figlio confessano il delitto

Omicidio di Stefano Margarita, padre e figlio confessano il delitto

ArtesTV
MORVRAN.COM

Il caso dell’omicidio di Stefano Margarita, il giovane ventiquattrenne ucciso a San Marco Evangelista nella notte tra il 6 e il 7 luglio, ha avuto una svolta clamorosa e drammatica. Dopo ore di interrogatori serrati e il vaglio attento delle immagini di videosorveglianza, padre e figlio si sono presentati spontaneamente presso la caserma dei carabinieri confessando di essere responsabili della morte del ragazzo. I due, rispettivamente un uomo di mezza età e suo figlio adolescente, erano stati identificati sin dalle prime ore successive alla tragedia grazie alle telecamere installate nella zona teatro della rissa culminata nel delitto. La ricostruzione degli investigatori ha permesso di delineare un quadro preciso: la lite sarebbe scoppiata per motivi ancora in fase di accertamento, ma probabilmente legati a futili ragioni o a vecchie tensioni personali. Durante la colluttazione, il padre avrebbe sferrato un colpo mortale con un’arma da taglio, presumibilmente un coltello da cucina, mentre il figlio lo avrebbe spalleggiato partecipando all’aggressione fisica. L’omicidio è avvenuto in pieno centro, tra l’incredulità e il terrore dei presenti, molti dei quali sono stati poi ascoltati come testimoni. L’intera comunità di San Marco Evangelista è sotto shock per la morte di un ragazzo descritto da tutti come tranquillo, socievole e lontano da ambienti violenti. L’intervento dei soccorsi è stato tempestivo, ma per Stefano non c’è stato nulla da fare: il giovane è deceduto poco dopo l’arrivo all’ospedale di Caserta a causa di una grave emorragia interna. Le indagini sono state condotte dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Caserta, coordinati dalla Procura, che ha disposto il fermo dei due indagati con l’accusa di omicidio volontario aggravato in concorso. Decisive per la confessione sono state le prove raccolte nei primi giorni: le immagini di videosorveglianza, alcune intercettazioni ambientali e la testimonianza di amici della vittima che hanno confermato la presenza dei due durante la rissa. Al momento gli inquirenti stanno cercando di comprendere meglio il movente dell’aggressione, scavando nei rapporti tra le famiglie coinvolte e negli eventuali precedenti. I funerali di Stefano Margarita si svolgeranno nei prossimi giorni nella chiesa parrocchiale del paese e si prevede una massiccia partecipazione della cittadinanza. La morte del giovane ha lasciato un vuoto profondo nella sua famiglia, negli amici e nei tanti che lo conoscevano. In segno di lutto, il sindaco ha annunciato l’annullamento di tutti gli eventi pubblici previsti per questa settimana. Padre e figlio sono ora in carcere in attesa dell’udienza di convalida. Il loro legale ha confermato la volontà di collaborare con la giustizia, ma non ha rilasciato ulteriori dichiarazioni. Il caso resta aperto sul fronte giudiziario, ma la confessione ha chiarito le responsabilità di un crimine che ha spezzato una giovane vita e scosso un’intera comunità.

RELATED ARTICLES

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Eventi in programma

ULTIME 24 ORE