Papa Francesco continua il suo percorso di cura presso il Policlinico Gemelli di Roma, dove è ricoverato dal 14 febbraio. Secondo l’ultimo bollettino diffuso dalla Sala Stampa della Santa Sede nella serata del 12 marzo, le condizioni cliniche del Pontefice, pur nella loro complessità, restano stazionarie, con segnali di miglioramento confermati dalla radiografia toracica effettuata nella giornata precedente.
Il Santo Padre prosegue con l’ossigenoterapia ad alti flussi durante il giorno e con la ventilazione meccanica non invasiva durante il riposo notturno. Accanto alle cure mediche, continua anche la fisioterapia respiratoria e motoria, parte essenziale del suo recupero.
Nonostante il ricovero, Francesco non ha interrotto le sue attività spirituali. Anche oggi ha seguito gli Esercizi Spirituali della Curia Romana in collegamento con l’Aula Paolo VI, ha ricevuto l’Eucaristia e ha dedicato parte della giornata alla preghiera e al riposo.
Per quanto riguarda le notizie circolate su un possibile viaggio a Nicea nel maggio prossimo, in occasione del 1700° anniversario del Concilio, la Sala Stampa della Santa Sede ha chiarito che l’eventualità del viaggio è allo studio, ma non è stata ancora annunciata ufficialmente.
Si prevede che nella serata di domani non verrà diffuso un nuovo bollettino medico, ma saranno comunque fornite alcune informazioni generali ai giornalisti.









