Una delegazione del Partito Radicale ha visitato il carcere di Sanremo, evidenziando le gravi problematiche che affliggono l’istituto penitenziario. La visita, avvenuta il 3 gennaio, ha messo in luce una situazione di collasso che richiede interventi urgenti, tra cui l’amnistia.
Durante la visita, la delegazione è stata accolta con cortesia e disponibilità dalla Comandante Nadia Giordano e dall’educatrice Giuseppina Palumbo. Attualmente, il carcere ospita 272 detenuti, ben oltre la capienza regolamentare di 221 posti. Tra i detenuti, 213 hanno almeno una condanna definitiva, mentre 9 sono ergastolani e 4 sono semiliberi.
Le carenze più gravi riguardano il personale di custodia, con soli 148 agenti presenti sui 202 previsti. La situazione è ulteriormente aggravata dalla mancanza di mediatori culturali e linguistici, nonostante la presenza di un’alta percentuale di detenuti stranieri.
Il Partito Radicale ha sottolineato la necessità di un’amnistia per alleviare il sovraffollamento e migliorare le condizioni di vita all’interno del carcere. La delegazione ha inoltre evidenziato la necessità di un maggiore supporto da parte delle istituzioni per garantire la sicurezza e il benessere dei detenuti e del personale.