“Piedone – Uno sbirro a Napoli”: Salvatore Esposito raccoglie l’eredità di Bud Spencer

“Piedone – Uno sbirro a Napoli”: Salvatore Esposito raccoglie l’eredità di Bud Spencer

“Piedone è il nostro Batman. Bud Spencer è stato il nostro primo supereroe: immune ai colpi, capace di affrontare orde di nemici e di uscire sempre vincitore. Chiunque, solo nella notte, avrebbe voluto averlo al proprio fianco.” Con queste parole Salvatore Esposito, noto per il suo ruolo in Gomorra, descrive Vincenzo Palmieri, il nuovo protagonista di Piedone – Uno sbirro a Napoli. Palmieri, interpretato dallo stesso Esposito, è l’erede spirituale del leggendario commissario Rizzo, reso immortale da Bud Spencer nel cult Piedone lo sbirro (1973).

Come il suo predecessore, Palmieri è un ispettore di polizia fuori dagli schemi: indisciplinato, ruvido e con un forte senso di giustizia, anche se spesso ottenuta con metodi poco convenzionali. “Non è un remake,” chiarisce Esposito. “È un’evoluzione. Non abbiamo cercato di replicare l’irreplicabile, ma di creare una figura nuova che omaggia l’originale mantenendo una propria identità.”

La miniserie, composta da quattro episodi diretti da Alessio Maria Federici, andrà in onda su Sky Cinema e in streaming su Now a partire dal 2 dicembre. Nel cast figurano anche Silvia D’Amico e Fabio Balsamo.

Lo sfondo è una Napoli vibrante e contraddittoria, che mostra i suoi mille volti: dalle bellezze mozzafiato ai problemi endemici come la malasanità, l’immigrazione, l’iperturismo e il dramma della nuova droga, il fentanyl. “È una serie che mescola generi,” spiega il regista Federici, “passando dalla commedia al dramma, fino all’action, senza fermarsi mai su uno in particolare.”

Il paragone con Batman non è casuale. Come il Cavaliere Oscuro, Vincenzo Palmieri porta con sé un passato doloroso: ha assistito all’omicidio dei suoi genitori, un trauma che lo ha segnato e lo spinge a lottare contro l’ingiustizia, pur mantenendo a fatica un equilibrio tra rabbia e empatia. Palmieri è una figura malinconica, ma non perde mai la capacità di connettersi con chi lo circonda, un richiamo diretto al Piedone di Bud Spencer.

Le celebri scazzottate tornano reinterpretate in chiave moderna attraverso il wrestling, disciplina che diventa per il protagonista un modo per sfogare i suoi demoni interiori. Piedone – Uno sbirro a Napoli promette di riportare in vita lo spirito del grande Bud Spencer, mescolando nostalgia e innovazione per conquistare una nuova generazione di spettatori.