“La Torre di Pisa” , una delle torri pendenti più belle e iconiche del mondo
Pisa è una città straordinaria ricca di storia, arte, cultura, tradizioni, scienza e fede, situata nel nord ovest della Toscana, in una posizione geografica favorevole attraversata dal fiume Arno, alle pendici del Monte Pisano ed a pochi km del mare. Il suo glorioso passato si respira tra gli stretti vicoli con le case torri medievali, nei palazzi rinascimentali che si affacciano sui Lungarni, con chiese in stile romanico-pisano, sulle mura medievali che la circondano.
Monumenti, musei ed edifici imponenti dal valore artistico inestimabile mantengono vivo il ricordo di Pisa come Repubblica Marinara,grazie ai commerci nazionali ed internazionali, che, a lungo, è stata padrona indiscussa del Mediterraneo. E’ famosa in tutto il mondo grazie al suo simbolo universale “La Torre Pendente” (torre campanaria), oltre essere una delle città d’arte più amate d’Italia, resta anche una città giovane, in cui passato e presente si fondono. Oggi la città è sede di tre tra le più importanti Università italiane note nel mondo come: la Scuola Normale Superiore, la Scuola Superiore Sant’Anna e l’Università degli Studi di Pisa.
Il 9 agosto del 1173 iniziarono i lavori di fondazione della torre campanaria della Cattedrale di S. Maria Assunta, un campanile indipendente dalla chiesa, alto circa 56 metri e pesante 14.453 tonnellate (molto probabilmente fu sotto la direzione dell’architetto Diotisalvi, lo stesso che aveva dato inizio alla costruzione del vicino Battistero); la prima fase dei lavori fu interrotta all’altezza del terzo anello a causa del cedimento del terreno su cui sorge il basamento della torre, che insieme alla presenza in antichità di un fiume (Auser), che scorresse vicino, hanno reso il terreno instabile, è infatti la causa della pendenza della torre, e della sua fama. I lavori del cantiere sono stati ripresi nel 1275 sotto la guida di Giovanni di Simone e di Giovanni Pisano, aggiungendo ai tre anelli della costruzione originaria altri tre piani. Nel tentativo di raddrizzare la torre, i tre piani aggiunti tendono ad incurvarsi in senso opposto alla pendenza. La torre fu completata alla metà del secolo successivo, aggiungendo la cella campanaria. La struttura del monumento è del tutto particolare perché costituita da due cilindri concentrici collegati tra loro da una scala a chiocciola interna che conduce fino alla cella superiore. Sul cilindro esterno si aprono sei piani a loggetta scanditi da colonie sulle quali si appoggiano archetti a tutto sesto. Il catino alla base della torre invece è un’aggiunta del secolo XIX.
L’inclinazione della torre oggi misura 5° rispetto all’asse verticale, l’edificio rimane in equilibrio perché la verticale che passa per il suo baricentro cade all’interno della base di appoggio. Tutti gli anni migliaia di migliaia di turisti vengono a visitarla ed ammirala, immortalando questa esperienza unica e affascinante. Insieme alla Cattedrale, al Battistero e Camposanto Monumentale (simboli del percorso dell’uomo dalla nascita alla morte) , la Torre di Pisa fa parte di un complesso di opere che Gabriele D’Annunzio ribattezzò “Miracoli”, da cui presse il nome la grande Piazza che li ospita, cioè : “La Piazza dei Miracoli” costruita tra XI e il XII secolo insieme al Duomo e Piazza dei Cavalieri.
Da Piazza dei Cavalieri si raggiunge con facilità Borgo Stretto, chiamato semplicemente “il borgo” dai pisani e rappresenta uno dei quartieri più caratteristici e antichi di Pisa, è la zona dove i nobili ed i mercanti avevano le loro dimore, ma è anche la zona dei mercati medievali che si svolgevano sotto i suoi portici.Del complesso monumentale della Piazza dei Miracoli, fanno parte anche il Museo dell’Opera del Duomo e il Museo delle Sinopie.
A Pisa ci sono due arsenali storici da vedere, e si trovano entrambi sul lungarno: Arsenali Repubblicani (i più antichi) e Arsenali Medicei. Assolutamente da non perdere la tappa della visita è ammirare “Tuttomondo”-il murales dell’artista americano Keith Haring, un’opera che occupa l’intera facciata di un palazzo, un tripudio di colori e figure stilizzate che trasmette un messaggio di pace e connessione tra le persone. Appena fuori dalle mura si trova l’antico Cimitero Ebraico, mentre nelle vicinanze si può visitare e ammirare l’Orto Botanico, il primo orto botanico universitario del mondo. Con la sua passeggiata sui lungarni (lunghi oltre 6 km), Pisa offre al viaggiatore un importante sistema museale di cui fa parte: il Museo Nazionale di San Matteo, il Museo Nazionale di Palazzo Reale, il Museo della Grafica, la sede espositiva di Palazzo Blu e il Museo delle Navi Antiche (che ospita le ricostruzioni di imbarcazioni di epoca romana. Pisa è anche natura e mare: il principale polmone verde della città è il vicino Parco Regionale di San Rossore Migliarino Massaciuccoli (aperto tutto l’anno), dove si trova anche un ippodromo, uno dei primi in Italia. Tra la città e il mare, distante appena 12 km, si può arrivare alla Basilica romanica di San Piero Grado, dove si dice che sia sbarcato San Pietro nel suo viaggio verso Roma, e dove al suo interno si trovano meravigliosi affreschi.
Cose da vedere a Pisa sono tantissime, visitarla è un’opportunità unica di poter immergersi nella storia, nell’arte e nella scienza. La città toscana regala un’esperienza indimenticabile che coniuga cultura e bellezza in un connubio meraviglioso.
