POESIE DI GIANFRANCO GIACOMUZZI
L’ORA DEL DESTINO
E quando venni l’ora e seppi
il mio cuore non ebbe più respiro
e l’anima come stretta fra ceppi
emise un dolorante sospiro.
E fu allora che io piansi
e capii tutta la solitudine
del mutuo mondo che stava innanzi
e l’angoscia e l’inquietudine.
Ma la terra, i fiori, i colori
mi parlano di te grande amore
e il cinguettar d’uccelli son cori;
Come inno di lode e preghiera
un canto di gioia e speranza
di raggiunger te nella tua sfera.
VOLO DI FATE
E quando non so più cosa fare,
vado in un bosco dove c’è pace e silenzio:
chi sei tu se non una farfalla
che vola sui fiori come una fata!
E porta qua e là il bello, il tranquillo,
il grazioso.
Nel silenzio dell’aria annunci il creato.
Non sai donde vieni né dove vai,
né il tempo è un tempo,
poiché notte non viene
se quando ti addormenti
verrà poi di nuovo la luce.
Gianfranco Giacomuzzi
Omaggio di Maria Teresa Liuzzo al poeta e scrittore Gianfranco Giacomuzzi