Nasce dall’incontro tra musica, territorio e politica “Puglia che spera”, il brano che accompagnerà la campagna elettorale di Antonio Decaro, candidato progressista alla presidenza della Regione Puglia. Presentato negli spazi di Spazio 13 a Bari, il progetto è frutto della collaborazione di sette artisti pugliesi riuniti nel collettivo musicale SouthCheck, che intreccia rap, dialetti e sonorità contemporanee per raccontare una regione giovane, creativa e proiettata al futuro.
«Più che un inno politico, è un gesto d’amore verso la Puglia», ha dichiarato Decaro, ringraziando gli artisti. «Questa canzone è un regalo che porto con orgoglio. Dentro ci sono emozioni autentiche, storie di vita, e quella speranza che accomuna chi crede nella nostra terra e nelle sue potenzialità».
A guidare l’iniziativa è stato Reverendo (Francesco Occhiofino), figura storica dell’hip hop pugliese e leader dei Bari Jungle Brothers e Pooglia Tribe. L’idea è nata quando Decaro ha scelto di riprendere “Gente che spera”, brano del 2002. «Abbiamo deciso di crearne una versione nuova, interamente pugliese e attuale», ha spiegato. «Abbiamo chiamato un artista per ogni provincia, lasciando a ciascuno la libertà di raccontare la propria Puglia». Il risultato è un mosaico musicale che unisce accenti, storie e sonorità, restituendo la ricchezza culturale di una regione che non smette di reinventarsi.
I protagonisti del progetto sono Cekka (Bitonto, Bari), La Voce di Selea e Samen Mi Casa (San Nicandro Garganico, Foggia), Papaceccio (Barletta, Bat), Plata (Cellino San Marco, Brindisi), Sam D (Corigliano d’Otranto, Lecce) e Zakalicious (Taranto). Insieme, formano SouthCheck, un collettivo nato per dare voce alla nuova scena urbana pugliese.
Il videoclip ufficiale, diretto dal videomaker barese Antonio Stea, è già disponibile sui canali social di Decaro, mentre la traccia approderà presto sulle piattaforme digitali. Tra ritmo e appartenenza, “Puglia che spera” punta a diventare non solo la colonna sonora di una campagna politica, ma il manifesto di una comunità che continua a credere — e a creare.
