Il circuito internazionale “Valle del Liri” di Arce ha fatto da sfondo alla seconda tappa del campionato RKC Asi Lazio1. I piloti si sono ritrovati in pista con un meteo che effettivamente non faceva ben sperare, ma che ha graziato tutte le gare non costringendo i piloti a vedersela con l’asfalto bagnato.
Per la categoria Light parte in prima posizione, Stefano Segatori che durante le prove di qualifica fa registrare il tempo di 69’’.062’’’. Segatori riesce a mantenere la leadership in Gara1, ma la partenza migliore è di Andrea Acciani che riesce a risalire fino alla terza posizione. Il gruppo si divide subito in due con Segatori, Alessandro Catalfamo e Acciani che scappano in testa alla gara. Alle loro spalle la lotta per la quarta posizione con Flaviano Petrucca che prova a rimanere stabile in quarta posizione duellando con Donatello Carone. Un piccolo contatto fra Catalfamo e Acciani spiana la strada a Segatori che fugge in solitaria. Carone intanto riesce a prendere saldamente la quarta posizione. La lotta è serratissima fra Acciani e Catalfamo. Acciani prende la seconda posizione e tenta di accorciare il distacco sul leader Segatori. Nel corso del settimo giro il distacco ormai è ridotto al minimo e Acciani inizia a studiare l’avversario per preparare l’attacco. A pochi giri dalla fine Acciani riesce a portare a casa il sorpasso decisivo per prendere la leadership della gara. Una volta conquistata la posizione, la gara si congela e tutte le posizioni rimangono invariate.
1.Acciani 2.Segatori 3.Catalfamo 4.Carone 5.Petrucca 6.Palmieri
In gara due a partire davanti a tutti è Acciani che riesce a partire molto bene a differenza di Segatori accanto a lui, che perde la posizione subito a vantaggio di Catalfamo. Recupera invece di diverse posizioni Matteo Palmieri che si mette alle spalle di Segatori, pronto a completare il sorpasso. Errore per Palmieri proprio mentre stava completando il sorpasso su Segatori: sbaglia e si gira prendendo tutte le posizioni. Ottima invece la ripresa di Segatori che in pochissime curve riesce a effettuare il sorpasso sia su Acciani che su Catalfamo. Catalfamo non ci sta e recupera la posizione su Segatori. I tre però ormai viaggiano in un unico gruppetto. Acciani con una mossa riesce a prendersi la leadership, ma fra i tre la bagarre non sembra spegnersi, con diversi contatti che si scambiano. Palmieri riesce a recuperare completamente il margine arrivando alle spalle del gruppetto di testa. Segatori torna a riprendersi la testa della gara seguito da Acciani che gli rimane incollato. Più distante Catalfamo che deve vedersela con la splendida rimonta di Palmieri. Due coppie pienamente in lotta che lasciano il fiato sospeso fino all’ultimo giro. Un unico gruppo completamente in lotta per la vittoria della gara. Doppio sorpasso nel corso dell’ultimo giro con Catalfamo che prende la testa della gara, mentre Palmieri si mette in terza posizione. Segatori incappa nella penalità proprio sotto la bandiera a scacchi, per un contatto troppo aggressivo su Palmieri prende tre secondi che lo portano a perdere la posizione anche su Acciani.
1.Catalfamo 2.Palmieri 3.Acciani 4.Segatori 5.Petrucca 6.Carone
Per la categoria Heavy, a partire dalla prima posizione in griglia e Gianluca Guidi con il tempo di 68’’.803’’’. Un po’ fiacco lo spunto di Guidi con Carlo De Angelis che gli si posiziona subito alle spalle. De Angelis riesce subito a rubargli la leadership, alle sue spalle si insinua anche Guidi Massimo che riesce nelle prime curve del tracciato a passarlo. Ben quattro piloti nelle prime posizioni affiatati: De Angelis, Guidi Massimo, Guidi Gianluca e Valerio Tropea. Piccolo errore per Guidi Gianluca che si lascia sfilare da Tropea e da Alessandro Benvenuti. Guidi Massimo si aggancia al leader De Angelis cercando di studiarlo per provare il sorpasso, che riesce nel corso del quinto giro, prendendo così la testa della gara. Benvenuti cerca di recuperare su Tropea, mentre la coppia di testa fugge in solitaria. De Angelis prova in tutti i modi a sopravanzare Guidi Massimo ma i tentativi sono vani e i giri sono sempre meno. Sembra che non ci sia nulla da fare, De Angelis deve sperare in un errore dell’avversario. Il sorpasso avviene proprio nell’ultimo giro con un piccolo contatto fra i due che consegna la vittoria a De Angelis.
1.De Angelis 2. Guidi M 3.Tropea 4.Benvenuti 5.Guidi G 6.Romanelli 7.Silvi 8.Brizzi
In gara due De Angelis parte davanti a tutti, scatta bene e mantiene la testa della gara seguito subito da Guidi Massimo, Benvenuti prende la terza posizione. Guidi Massimo tenta subito il sorpasso e riesce a portarlo a casa già nel primo giro, alle spalle della coppia leader si stabilizzano Benvenuti e Guidi Gianluca rimangono molto vicini. De Angelis recupera la posizione, mentre Romanelli si avvicina alla coppia formata da Benvenuti e Guidi Gianluca. Giro in fotocopia per Guidi Massimo che nella stessa curva del giro precedente si riprende la testa della gara. Romanelli riesce a recuperare due posizioni portandosi alle spalle della coppia leader della gara, passa anche Guidi Gianluca su Benvenuti. Ormai la vittoria è una questione a tre con De Angelis, Guidi Massimo e Romanelli. Incessante la rimonta di Romanelli che si porta secondo alle spalle di De Angelis. Si unisce anche Guidi Gianluca al gruppo in lotta per la vittoria, mentre Romanelli affonda su De Angelis tentando di prendersi la leadership della gara. Romanelli riesce a liberarsi di De Angelis che scappa subito in fuga dal resto del gruppo. Mentre Guidi Gianluca inizia a studiare Guidi Massimo per il sorpasso. A partire dall’ottavo giro le posizione si congelano, rimanendo tali fino alla bandiera a scacchi.
1.Romanelli 2.De Angelis 3.Guidi M 4.Guidi G 5.Benvenuti 6.Brizzi 7.Silvi 8.Tropea
Per la categoria Light, a partire davanti a tutti è Matteo Marconi con il tempo di 67’’.213’’’. Ottima partenza di Marconi che parte in un fulmine e prende subito ampissimo margine. Recupera Riccardo di Giovanni che si mette subito in seconda posizione, recupera diverse posizioni anche Flavio Marinelli che dall’ultima casella arriva in terza, mentre scivola in ultima posizione Danilo Verrocchi. Vicinissimo Marinelli a di Giovanni e tenta di studiare l’avversario per provare il sorpasso e prendersi la seconda posizione. Alle spalle dei due in lotta, Pietro Burani conduce il resto del gruppo. Proprio nell’ultima curva del tracciato Marinelli prova il sorpasso e riesce a concluderlo alla fine del rettilineo, prendendosi di forza la seconda prestazione. Le posizioni si congelano così fino alla fine della gara, lasciando la vittoria nelle mani di Marconi.
1.Marconi 2.Marinelli 3.Di Giovanni 4.Burani 5.Melluso 6.Verrocchi
In gara due parte benissimo Marinelli che si mette subito in testa la gara. Parte bene anche Verrocchi che dall’ultima posizione si mette subito terzo, la bagarre però lo fa retrocedere di due posizioni a vantaggio di Burani e Melluso. La coppia in testa formata da Marinelli e Marconi fugge indisturbata. Burani si porta dietro il resto del gruppo dalla sua terza posizione. Posizioni invariate per il resto della gara congelando così le posizioni.
1.Marinelli 2.Marconi 3.Burani 4.Verrocchi 5.Melluso 6.Di Giovanni