La sfilata non è stata solo una memorabile celebrazione dell’alta moda, ma anche un tributo al patrimonio culturale italiano, a cui hanno fatto omaggio un parterre di autorità, celebrity e amici: da Danny Mendez a Elisabetta Gregoraci. La nuova collezione in passerella – 80 capi sontuosi ed elaborati, sia di archivio che nuove proposte, indossati da 50 modelle. Dopo accurate
prove, il via allo diettavolo attesissimo. Prima, un minuto di silenzio per le vittime di Scampia. Apre la sfilata, una modella in peplo bianco, sul capo una coroncina d’alloro dorato, accompagnate dalle note indimenticabili della colonna sonora dei film “Il
gladiatore”, davanti a un pubblico di 1500 ospiti. Evidente omaggio evidente al luogo e alla sua storia.
Nel suggestivo contesto del Parco Archeologico Di Pompei, grazie al placet del direttore generale Gabriel Zuchtriegel, il défilé all’insegna di una femminilità ricca di fantasia, colore, ricami, sete, con accenni delicatamente sensuali, spacchi e trasparenze, completati da preziosi accessori, come collane a più fili e alti bracciali di splendenti cristalli Swarovski, per ripercorrere attraverso abiti iconici, preziosi come gioielli, mezzo secolo di moda, con occhio
attento al futuro. A presentare l’ottantenne couturier italiano, una magnifica Marisa Laurito.