Momenti di puro terrore oggi pomeriggio a Roma, dove una violenta esplosione ha devastato un distributore di benzina, provocando un incendio di vaste proporzioni e lasciando dietro di sé una scena da incubo. L’incidente è avvenuto intorno alle ore 14:30 in zona Via dei Giordani, nei pressi di una stazione di servizio molto frequentata. Secondo le prime ricostruzioni, una delle pompe di carburante sarebbe esplosa improvvisamente, forse a causa di un guasto tecnico o di un errore umano durante il rifornimento. L’esplosione ha innescato un incendio immediato che ha coinvolto anche alcune automobili in sosta e parte della struttura del distributore. Feriti gravi e ustionati. Almeno sette persone sono rimaste ferite, tre delle quali in condizioni gravi con ustioni estese su varie parti del corpo. Tra i feriti ci sarebbero anche un dipendente della stazione di servizio e due automobilisti che stavano facendo rifornimento al momento della deflagrazione. Sul posto sono intervenute numerose squadre dei Vigili del Fuoco, ambulanze del 118, e le forze dell’ordine che hanno isolato l’intera area. Le operazioni di spegnimento sono state complesse a causa della presenza di carburanti e del rischio di ulteriori esplosioni. “È stato un boato spaventoso, poi fiamme ovunque e gente che correva via urlando”, ha raccontato una testimone presente nella zona. Le fiamme, visibili a centinaia di metri di distanza, hanno attirato l’attenzione di decine di curiosi e passanti. La Procura di Roma ha aperto un fascicolo d’indagine per chiarire le cause dell’esplosione. Al vaglio degli inquirenti anche le immagini di videosorveglianza della stazione e le condizioni tecniche degli impianti. Il bilancio potrebbe aggravarsi nelle prossime ore, mentre alcuni dei feriti versano ancora in condizioni critiche presso il centro grandi ustionati del Policlinico. La Capitale sotto shock. L’episodio ha scosso profondamente la comunità locale. La sindaca di Roma ha espresso vicinanza alle famiglie dei feriti e ha assicurato “la massima attenzione e supporto da parte delle istituzioni”. In attesa di ulteriori sviluppi, l’area del distributore è stata completamente transennata e considerata zona ad alto rischio fino al completamento delle verifiche tecniche.