La torre dei Conti, o tor de’ Conti, è una torre medievale di Roma, sita in largo Corrado Ricci alla confluenza tra via Cavour e via dei Fori Imperiali, nel rione Monti.
Eretta nel IX secolo dalla famiglia Conti di Anagni, sull’area occupata dall’antico tempio della Pace nel complesso dei Fori Imperiali, la torre è stata fortificata nei secoli successivi e in particolare intorno al 1203 su iniziativa di papa Innocenzo III, venendo tuttavia danneggiata più volte da alcuni terremoti e successive spoliazioni.
Paura in centro a Roma, vicino ai Fori imperiali. Intorno alle 11.20 di oggi 3 novembre è crollata una parte della Torre dei Conti in largo Corrado Ricci, attualmente in ristrutturazione. Secondo le prime informazioni un operaio è rimasto ferito, mentre altri quattro inizialmente bloccati nella parte superiore della
Torre sono stati tratti in salvo. «Ero fuori a servire i tavoli, quando ho sentito un rumore di calcinacci. Ho alzato la testa e ho visto un operaio cadere». Lo racconta una cameriera del ristorante in via del Colosseo, testimone del crollo della torre in via Corrado Ricci, all’angolo con via dei Fori imperiali.
Aperta inchiesta per omicidio colposo
Intorno alle 13, poi, nuovo cedimento, sotto gli occhi dei soccorsi e delle forze dell’ordine già sul posto a causa del primo crollo. Sul disastro, ancora in corso, la Procura di Roma ha aperto
un’inchiesta: si procede al momento per l’ipotesi di lesioni colpose. Indagano i carabinieri.
Un operaio bloccato, quattro salvati
L’operaio bloccato è di nazionalità rumena. I vigili del fuoco del gruppo Saf, speleo-alpino-fluviale, sono al lavoro per raggiungerlo cercando di passare attraverso una piccola finestra posizionata sul lato sinistro della Torre.
L’operaio ancora imprigionato fra le macerie al primo piano della Torre risponde, è vigile e cerca di collaborare con i soccorritori dei vigili del fuoco che si stanno prodigando per estrarlo. I suoi colleghi stanno attendendo l’esito del soccorso.
Secondo crollo: Torre a rischio collasso
A un certo punto, dicevamo, un altro crollo della Torre, proprio mentre i pompieri stavano soccorrendo l’operaio rimasto bloccato. A cedere è stata un’ulteriore parte interna della struttura che attualmente è pericolante e potrebbe collassare completamente da un momento all’altro. Il vigili del fuoco hanno
immediatamente messo in sicurezza tutta l’area. Una densa nuvola di fumo ha investito soccorritori e curiosi, sembra senza provocare conseguenze. Un pompiere, impegnato nelle operazioni di soccorso alla Torre dei Conti ai Fori Imperiali mentre è avvenuto il secondo crollo, è stato trasportato in ospedale All’Oftalmico, per una irritazione agli occhi.
Due operatori del Saf sono saliti di nuovo sull’autoscala dei vigili del fuoco per esaminare la facciata della Torre su via dei Fori Imperiali per cercare di individuare l’ultimo operaio bloccato all’interno della struttura. Altri pompieri sono di supporto con un’altra autoscala. L’operazione è molto rischiosa. Gli specialisti del comando
provinciale di Roma stanno cercando un modo per raggiungerlo senza correre il rischio di restare coinvolti in altri crolli come è successo in precedenza, quando le squadre si sono dovute ritirare in fretta per non rimanere a loro volta coinvolte dal secondo cedimento che ha reso ancora più precaria la stabilità dell’intero complesso.
Uno degli operai salvati, di 64 anni, è stato trasportato in codice rosso in ambulanza all’ospedale San Giovanni per essere visitato.
Si indaga per disastro colposo e lesioni colpose in relazione al crollo parziale della Torre dei Conti a Roma. Sopralluogo del pm. Gli inquirenti disporranno una consulenza tecnica per ricostruire la dinamica e accertare le cause del crollo.









