Buona la prima di Pasquale Marino sulla panchina della Salernitana, che ha ottenuto la vittoria nella sfida di ieri, sabato 12 aprile, contro il Sudtirol. Al netto della classifica, il match dello stadio Arechi era uno scontro diretto fondamentale più per i granata che per il club altoatesino. La Bersagliera ora può vedere la luce in fondo al tunnel, nonostante resti in zona retrocessione e a -2 dai playout.
L’esordio di Marino dà speranze alla tifoseria granata non solo per la vittoria con il risultato di 2-1, ma anche per il gioco espresso contro il Sudtirol. All’Arechi si è vista una Salernitana propositiva che, dopo diverse occasioni non concretizzate nella prima frazione di gioco, ha sbloccato il punteggio al 49′. Autore del goal Ghiglione, inseritosi alle spalle della difesa altoatesina su un’imbucata di Corazza. L’ex Cremonese, con la porta praticamente spalancata, ha dovuto soltanto insaccare il pallone in rete.
Dieci minuti dopo è arrivato il 2-0, sempre con Corazza protagonista di un ottimo assist. Stavolta tramite un cross da calcio d’angolo, che ha trovato la testa di Ferrari. Un marchio di fabbrica per il capitano della Salernitana, in carriera ne ha realizzati tanti così. Il Sudtirol però ha reagito ed ha riaperto il match al 63′, sugli sviluppi di un calcio di punizione. A siglare il goal Pietrangeli, reattivo sulla ribattuta del tiro di Praszelik, respinto sul palo da Christensen. Tuttavia, il risultato è rimasto bloccato sul 2-1, consentendo ai granata di superare la Reggiana e piazzarsi al terzultimo posto con 33 punti all’attivo. I biancorossi invece restano a quota 35, appena sopra la zona play-out.
