Un nuovo caso di violenza tra giovanissimi scuote la provincia di Salerno. Nella giornata del 12 marzo, i Carabinieri della Stazione di San Cipriano Picentino hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un ragazzo di 16 anni, ora detenuto presso l’Istituto Penale Minorile di Nisida.
L’arresto è stato disposto dal G.I.P. del Tribunale per i Minorenni di Salerno su richiesta della Procura della Repubblica, in seguito a gravi accuse mosse nei confronti del giovane: atti persecutori, estorsione e lesioni personali aggravate ai danni della fidanzata, anch’essa minorenne.
Le indagini avrebbero portato alla luce una situazione di violenze e intimidazioni ripetute, che hanno reso necessario l’intervento della magistratura. Il provvedimento, come previsto dalla legge, potrà essere impugnato e le accuse saranno sottoposte all’esame del giudice nelle fasi successive del procedimento.
Un episodio che riaccende l’attenzione sulla violenza nelle relazioni tra adolescenti e sull’importanza di strumenti di prevenzione e tutela per le giovani vittime.