Liste d’attesa interminabili e proteste del personale sanitario: il sistema pubblico rischia di crollare.
Negli ultimi mesi, il sistema sanitario italiano sta affrontando una crisi sempre più evidente. Le liste d’attesa interminabili rendono difficile l’accesso alle cure, costringendo molti cittadini a rivolgersi al settore privato, con costi spesso proibitivi.
Nonostante gli annunci del governo Meloni sui finanziamenti record alla sanità, la realtà è ben diversa: gli investimenti risultano insufficienti e il personale medico è sotto pressione, con turni massacranti e condizioni di lavoro sempre più precarie.
Le proteste di medici e infermieri si moltiplicano, mentre i cittadini si trovano di fronte a chilometriche per prenotare visite ed esami. Senza interventi concreti, il sistema sanitario pubblico rischia di sgretolarsi, lasciando spazio a un modello sempre più privatizzato, con gravi disuguaglianze nell’accesso alle cure.
Il governo ha il dovere di garantire un servizio sanitario efficiente e accessibile a tutti, perché la salute non può diventare un lusso per pochi.