Il gruppo RFI è intervenuto in merito alle preoccupazioni espresse dai sindacati di Polizia riguardo alle presunte condizioni di rischio biologico e chimico durante l’esecuzione dei rilievi alla stazione ferroviaria. In una nota ufficiale, RFI ha chiarito che i rilievi sono stati condotti nella totale regolarità e considerando tutti i possibili scenari di esercizio, inclusi il normale funzionamento dell’impianto di ricambio dell’aria e le condizioni di emergenza incendio. “I rilievi – evidenzia RFI – sono stati eseguiti come concordato con la Direzione Sanitaria del Gruppo FS.” Inoltre, i test sono stati svolti alla presenza del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e del responsabile del servizio prevenzione e protezione della Polizia Ferroviaria, i quali non hanno espresso obiezioni durante le operazioni. L’accensione degli impianti di ventilazione e aspirazione in orari prestabiliti è stata definita una misura preventiva per verificarne il corretto funzionamento e garantire la loro efficienza costante. “Ribadiamo – conclude RFI – la massima collaborazione con le strutture della Polizia Ferroviaria per tutelare la salute dei lavoratori.” Questo intervento arriva in risposta alle preoccupazioni, rassicurando le parti coinvolte e ponendo l’accento sull’attenzione per la sicurezza nei luoghi di lavoro.