di Remo Girotti
Daniela Santanchè è vicina alle dimissioni dal suo incarico di ministro del Turismo. La premier Giorgia Meloni, al rientro da un viaggio a Washington, sta esercitando pressioni affinché la ministra rinunci alle sue deleghe. La sua posizione è diventata insostenibile dopo il recente rinvio a giudizio per falso in bilancio nel caso Visibilia. Oggi Meloni ha incontrato a Palazzo Chigi il presidente del Senato, Ignazio La Russa. Nonostante le dichiarazioni ufficiali di un incontro “programmato da tempo”, è evidente che la questione Santanchè ha dominato il pranzo con La Russa, noto sostenitore della ministra.
A conferma delle indiscrezioni sulle sue dimissioni, si apprende che Santanchè non parteciperà a due eventi importanti. Uno di questi è la cerimonia, prevista per il prossimo 27 gennaio a Gedda, in compagnia della stessa Meloni, per l’attracco dell’Amerigo Vespucci. L’altro è la fiera internazionale del turismo di Madrid, che inizia domani e si concluderà il 26 gennaio. Come possibile sostituto di Santanchè, si fa il nome di Gianluca Caramanna, deputato di Fratelli d’Italia e già suo consigliere politico.
Interrogato sulla questione, il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha dichiarato: “Le dimissioni di Santanchè? Sapete come la penso su situazioni simili. Sono un garantista convinto. Il rinvio a giudizio non implica nulla di definitivo. Dobbiamo attendere la decisione della giustizia; io non ho alcun peso in questa faccenda”. Ha inoltre sottolineato che “ogni individuo è innocente fino al terzo grado di giudizio”, ribadendo il suo supporto anche per Santanchè.