Il palcoscenico si prepara ad accogliere un’opera che promette di incantare e emozionare. “Senza Ipocrisia”, scritto da Giovanna Castellano e diretto da Bruno Garofalo, è un tributo straordinario alla vita e all’arte di Angela Luce, una delle figure più emblematiche del Novecento. La protagonista, Thayla Orefice, si propone di incarnare la bellezza, la bravura e la profonda emotività di una donna che ha segnato la storia della musica e del teatro.
La scenografia, concepita come una grande partitura musicale aperta, accoglierà immagini, sfondi e video che arricchiranno il racconto, creando un mondo visivo che accompagna ogni emozione. Ai lati dello schermo, leggii simbolici permetteranno ai personaggi di diventare “testimoni” di una storia che trascende il mero mestiere, evocando ricordi e sentimenti legati all’artista.
La regia di Garofalo si avvale della partecipazione di un’orchestra dal vivo, che intreccerà le note delle celebri canzoni di Angela Luce, rendendo l’atmosfera ancora più vibrante. I danzatori, tra cui la coreografa Carolina Aterrano, interverranno con movimenti poetici, aggiungendo un ulteriore strato di intensità visiva e emozionale allo spettacolo.
In un’ora e venti di performance, gli spettatori saranno travolti da un crescendo di passione e bellezza, in un flusso continuo di ricordi e scenari evocativi, fino a raggiungere un’apoteosi che non si conclude ma, al contrario, si presenta come un ponte verso un futuro che perpetua l’eredità di un’artista senza tempo.
Thayla Orefice, con una formazione solida all’Accademia d’Arte Drammatica del Teatro Bellini, ha già saputo conquistare il cuore del pubblico attraverso collaborazioni con nomi illustri del panorama artistico italiano. La sua interpretazione di Angela Luce si preannuncia come un’occasione imperdibile per celebrare non solo l’artista, ma anche la bellezza intrinseca dell’arte in tutte le sue forme.
“Senza Ipocrisia” non è solo un titolo, ma un invito a lasciarsi trasportare da una narrazione che esplora la complessità dei sentimenti, la magia della musica e l’inesauribile potenza del palcoscenico. Un evento che celebra l’arte e l’emozione, lasciando un segno indelebile nel cuore di chi avrà la fortuna di assistervi. Non resta che aspettare il sipario che si alza su questa esperienza unica e travolgente.
di Emanuela Coppola