Ha lottato come un leone fino all’ultimo, Jannik Sinner. Ma alla fine la sfortuna è stata più forte. Contro Medvedev, al quale vanno comunque riconosciuti tanti meriti, l’italiano si è trovato costretto a dover interrompere la partita a causa di un malore, forti giramenti di testa che lo hanno spinto a un breve stop. Poi è rientrato dagli spogliatoi, tra gli applausi, e ci ha provato fino alla fine, trascinando il match al quinto set. Alla fine, complice anche la maggior freschezza dell’avversario e un problema al bicipite, ha dovuto alzare bandiera bianca: sarà Medvedev a giocare le semifinali di Wimbledon, Sinner si ferma ai quarti.
Il primo set vinto di misura da Jannik
I due rivali non si risparmiano colpi nel primo set: si conclude infatti 7-6 a favore di Sinner , dopo uno scambio lunghissimo e faticoso. Si prospetta una sfida affatto facile per l’altoatesino.
Il secondo set ribalta la situazione: Sinner viene sconfitto 4-6 e la palla torna in mano a Medvedev.
Sinner si sente male: situazione critica, poi si riprende
All’inizio del terzo set, Jannik Sinner sembra non stare bene, lamenta capogiri e chiede aiuto medico. La gara viebe sospesa, poi il campione rientra in campo. Il tennista non si dà però per vinto e torna in gara davanti agli occhi basiti del medico, e riesce a riprendere in mano la partita, ma perde comunque il set 6-7. Il quarto set è quello della rivincita: l’altoatesino chiude con 6-2, e con uno sguardo tutto nuovo dà del filo da torcere al russo. Nel quinti set trova di nuovo vigore in una partita che sembra infinita.
Si decide al quinto set
Tanta difficoltà per Sinner nell’ultimo, decisivo set. Medvedev parte forte, Sinner regala addirittura un doppio fallo al russo che vola sul 4-1. Il tutto mentre l’italiano, non bastessero i giramenti di testa, inizia a toccarsi anche il bicipite femorale. La reazione di Sinner vale il 5-3, poi la resa è definitiva. L’italiano ci ha provato fino all’ultimo, più forte di mille problemi fisici, ma alla fine a spuntarla è il russo. Wimbledon, per Sinner, finisce qui.