Molte informazioni sono state scritte sulla stampa mondiale sull’attrice Marlene Dietrich. La bella attrice di origini tedesche è sicuramente una delle più grandi leggende femminili del cinema mondiale e la prima attrice a promuovere lo spettacolo come intrattenitrice a livello internazionale. Marlene Dietrich era una donna poliedrica, dotata anche di recitazione, musica e anche interprete di coreografie musicali. Dietrich è salito alla ribalta per la prima volta nel mondo del cinema tedesco, essendo conosciuto nel cast di “Der blaue Engel” (1930) nel ruolo della protagonista femminile Lola-Lola, un film diretto dal produttore Josef von Sternberg.
È importante affermare che, a un certo punto, è entrata in conflitto con le autorità naziste, con le quali ha espresso apertamente il suo disaccordo in relazione a politiche e pratiche razziste. Marlene scelse la strada dell’esilio negli Stati Uniti d’America negli anni ’30, dove riuscì a raggiungere il successo nella città del cinema. Marlene Dietrich faceva parte del cast di film di Hollywood come: Morocco: Morocco di Sternberg (1930) (che ha ricevuto una nomination all’Oscar), Dishonored (1931), Shanghai Express e Blonde Venus (entrambi del 1932), The Scarlet Empress (1934) e Il diavolo è una donna (1935), Desiderio (1936) e Destry Rides Again (1939). Marlene Dietrich ottenne la cittadinanza americana nel 1937 e in questa occasione si dedicò alla lotta contro il nazismo partecipando alla lotta a fianco degli Alleati nella seconda guerra mondiale. Il coinvolgimento di Dietrich consisteva nel sostegno umanitario e morale per gli ebrei e le truppe alleate. Aiutò anche i cittadini tedeschi e francesi in esilio. Come ricompensa per il suo impegno, l’attrice è stata insignita di importanti riconoscimenti dagli stati francese, israeliano, americano e belga.Se a livello professionale l’attrice ha ottenuto il maggior successo, in termini di vita amorosa, l’attrice ha avuto grandi fallimenti amorosi. Sebbene nel suo periodo di massimo splendore l’attrice fosse vista come una donna molto seducente e conquistatrice che poteva permettersi di avere qualsiasi uomo, aveva un solo amore insoddisfatto. Nel 1941 Marlene Dietrich incontra il regista Jean Gabin che si trova negli Stati Uniti in esilio, in fuga dalla Francia allora sotto l’occupazione dell’esercito nazista. Marlene Dietrich è stata incaricata di prendersi cura del regista francese aiutandolo a imparare l’inglese e allo stesso tempo introducendolo allo stile americano della produzione cinematografica, attività che Gabin non ha mai padroneggiato poiché non conosceva lo stile di vita americano, motivo per cui è stato cooptato solo in due film americani. Nel fatto che il regista Jean Gabin non riusciva ad adattarsi ai requisiti imposti dalla dogana americana, Marlene Dietrich lo amava incondizionatamente e lo ha sempre sostenuto. I due hanno vissuto una bellissima storia d’amore. Gabin era molto geloso di Marlene e spesso la picchiava per gelosia. L’attrice tedesca era molto famosa e desiderata dagli uomini, e per questo il rapporto amoroso dei due fu difficile. Durante la seconda guerra mondiale, a partire dal 1943, il regista Jean Gabin si arruolò nell’esercito francese e Dietrich nell’esercito americano, combattendo entrambi per lo stesso obiettivo di liberare l’Europa dall’occupazione nazista. Dopo la guerra, Jean Gabin e Marlene Dietrich riprendono la loro relazione a Parigi, dove l’attrice tedesca incontra molta ostilità a causa delle sue origini. Il film con entrambi gli attori fu un fallimento in Francia, e di conseguenza nel 1946 il regista francese decise di lasciare l’attrice tedesca per pressioni, scegliendo di sposare un’ex modella: Dominique Fournier nel 1949. Marlene Dietrich torna a Hollywood ma non riesce a raggiungere il precedente successo essendo retrocessa, tuttavia a partire dal 1954 Marlene sostiene tournée di cabaret in tutto il mondo riuscendo a mantenere la sua gloria. A partire dal 1976, l’attrice ha rinunciato alla sua carriera a causa di una grave ferita al femore dopo un’esibizione in Australia. Da quel momento ha scelto di trasferirsi in un appartamento a Parigi dove ha vissuto in isolamento fino alla fine della sua vita, morendo all’età di 90 anni il 6 maggio 1992. Marlene Dietrich ha avuto una vita emotiva tumultuosa, essendo coinvolta in relazioni amorose con uomini e donne. Sebbene l’attrice abbia mantenuto molte relazioni amorose insolite, l’unico amore della vita di Marlene Dietrich è stato il regista francese Jean Gabin.
Questo è ciò che l’attrice tedesca ha dichiarato di Gabin nelle sue memorie: “Ho incontrato Gabin a Hollywood, il primo anno del suo arrivo lì. Fui chiamato, come al solito, ad aiutarlo ad adattarsi alla sua nuova vita. Il mio ruolo era di parlargli nella sua lingua, ma anche di tradurla in inglese. Poiché doveva suonare in questa lingua che non conosceva affatto, dovevo insegnarglielo. E, poi, a preparare i piatti a cui era abituato nella sua terra natale. L’ho assistito nel suo primo film e mi sono assicurata che potesse esprimersi correttamente in inglese, cosa che ci è riuscita brillantemente”, ha raccontato l’attrice all’inizio della sua relazione con Gabin, secondo ziarulmetropolis.ro. Da questa dichiarazione pubblica emerge che la più grande debolezza nella vita dell’attrice Marlene Dietrich è stata il regista Jean Gabin. Sebbene Marlene abbia avuto un immenso successo nel corso della sua carriera, è diventata una delle muse del famoso scrittore Ernst Hemingway e allo stesso tempo ha avuto l’ossessiva ammirazione del pubblico femminile per la mascolinità che trasudava, così come quella del pubblico maschile per lei sessualità sì, ha veramente amato un solo uomo in tutta la sua vita e quest’uomo era JEAN GABIN, quello che le ha spezzato il cuore per l’eternità.