07/05/25 – Un eroe a quattro zampe che ha percorso 261 km in Alaska è stato quasi cancellato dalla storia.
Correva l’anno 1925 (non 1914) e un villaggio remoto dell’Alaska si trovava in ginocchio a causa di un’epidemia di difterite.
Servivano medicine, subito, ma il territorio era impraticabile per gli esseri umani.
Fu in quel momento che un husky siberiano di nome Togo entrò in scena.
Non era un cane qualunque.
Nonostante i suoi 12 anni, Togo si lanciò in un’impresa che oggi ci sembra impossibile: percorrere 261 km attraverso territori ghiacciati, con temperature sotto i -30°C, guidando una staffetta di cani da slitta.
Grazie a lui e agli altri cani, le medicine raggiunsero Nome (Alaska) e centinaia di vite furono salvate. Eppure, a differenza di Balto (che percorse solo l’ultimo tratto di 53 km), Togo non ricevette mai il giusto riconoscimento.
La storia è piena di eroi silenziosi come lui, che hanno cambiato il destino di molti rimanendo nell’ombra.
Forse è proprio in questi esempi di coraggio puro, senza ricerca di gloria, che troviamo le storie più autentiche.
Quel che non sapevi sugli animali