lunedì, Febbraio 10, 2025
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Torre del Greco: porta il braccialetto elettronico, ma si presenta in caserma con la moglie. Arrestato un 61enne per violazione del divieto di avvicinamento

A Torre del Greco, una vicenda paradossale ha portato all’arresto di un uomo di 61 anni, sottoposto al divieto di avvicinamento alla moglie e obbligato a indossare un braccialetto elettronico. Nonostante le restrizioni imposte dall’autorità giudiziaria, l’uomo si è presentato in caserma insieme alla consorte per sporgere una denuncia, ma il comportamento sospetto della coppia ha insospettito i carabinieri, portando a una serie di verifiche e alla successiva detenzione del marito.

I fatti sono accaduti nella caserma di viale Carlo Alberto Dalla Chiesa, dove i due coniugi – lui di 61 anni, lei di 60 – si sono recati per denunciare una questione di natura familiare. Tuttavia, l’atteggiamento timoroso e diffidente dei due ha subito attirato l’attenzione del militare che li stava ascoltando. Insospettito, il carabiniere ha deciso di verificare eventuali precedenti legati alla coppia, scoprendo che l’uomo aveva l’obbligo di mantenere una distanza di sicurezza dalla moglie e di indossare un dispositivo elettronico di monitoraggio, installato nell’ottobre scorso su disposizione della Procura.

Dopo aver effettuato il controllo, i carabinieri sono tornati dai due coniugi e hanno chiesto spiegazioni. La verifica ha confermato i sospetti: sotto il polsino del giubbotto del 61enne era presente il braccialetto elettronico. Da un’ulteriore ricostruzione è emerso che la coppia aveva ripreso a convivere dallo scorso dicembre senza informare né le autorità giudiziarie né i carabinieri, in violazione del provvedimento restrittivo.

Per aggirare il sistema di localizzazione del braccialetto, i coniugi avevano escogitato uno stratagemma: la moglie teneva lo smartphone associato al dispositivo elettronico nel bagagliaio della loro auto, parcheggiata a oltre 500 metri dalla loro abitazione. Questo accorgimento consentiva all’uomo di rimanere nelle vicinanze della moglie senza far scattare gli allarmi di prossimità.

Alla luce delle violazioni accertate, il 61enne è stato arrestato con l’accusa di inosservanza del divieto di avvicinamento. La denuncia per cui si erano recati in caserma è stata comunque regolarmente presentata dalla coppia.

L’episodio, oltre a sottolineare la gravita del mancato rispetto delle misure cautelari, evidenzia l’importanza del monitoraggio attento e costante delle disposizioni giudiziarie per garantire la sicurezza e l’integrità delle persone coinvolte.

 

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