Una tragedia sul lago di Como.Una donna di 63 anni, Maria Elisa Lombini Casadio, nata a Vedano al Lambro e residente a Lissone (Monza e Brianza), era in barca a vela a Gera Lario con suo marito Maurizio quando ha perso l’equilibrio ed è caduta in acqua.
La barca a vela è di proprietà del marito. Entrambi erano pensionati e spesso facevano gite in barca sul lago. Ma pare che la signora non sapesse nuotare e che non avesse addosso il salvagente. Quando la donna è caduta in acqua, il marito si è tuffato immediatamente per cercare di soccorrerla, ma invano. Maria Elisa Lombini Casadio è morta all’ospedale di Gravedona dopo vari tentativi di rianimazione.
A dare l’allarme, secondo quanto ricostruito, è stato un gruppo di kite surfer che ha segnalato una barca a vela alla deriva, senza nessuno a bordo. Immediato l’intervento della Guardia costiera e della Guardia di Finanza di Menaggio che ha inviato due imbarcazioni. All’arrivo nel punto segnalato, i soccorritori hanno individuato due persone in acqua: la donna, già priva di conoscenza, e il marito, che si era tuffato nel tentativo di salvarla. Entrambi sono stati soccorsi. La donna è stata trasportata in codice rosso all’ospedale di Gravedona. Nonostante i vari tentativi dei medici, è stata dichiarata morta poco dopo il ricovero per le gravissime condizioni.
Al momento le forze dell’ordine stanno ricostruendo l’accaduto per accertare l’esatta dinamica dell’incidente.
