Un altro passo indietro nella lunga e complessa vicenda del mercato settimanale. La mozione presentata dal consigliere comunale Martinetto, che avrebbe dovuto riaccendere il dibattito sull’organizzazione e la gestione del mercato del venerdì, è stata ufficialmente ritirata. Un colpo di scena che lascia l’amaro in bocca a molti e che, ancora una volta, sembra congelare qualsiasi prospettiva di cambiamento concreto per uno dei simboli più storici e discussi della città. La proposta, che puntava a rivedere alcuni aspetti logistici e gestionali dell’appuntamento fieristico, avrebbe dovuto essere discussa nel prossimo consiglio comunale. Tuttavia, il consigliere ha scelto di fare un passo indietro, spiegando che non sussistono le condizioni per un confronto costruttivo. Dietro la decisione, secondo indiscrezioni, ci sarebbero divergenze interne e la mancanza di un reale sostegno politico per portare avanti un piano di riorganizzazione che, sin dall’inizio, si preannunciava complesso. Il mercato del venerdì, vero e proprio cuore pulsante dell’economia cittadina, continua così a trovarsi al centro di un limbo amministrativo. Da anni si parla di spostamenti, riqualificazioni, nuove regolamentazioni e misure per migliorare la viabilità e il decoro urbano durante le giornate di mercato, ma, come spesso accade, le buone intenzioni finiscono per arenarsi davanti a decisioni rimandate o scelte di opportunità politica. «Ancora una volta Ventimiglia resta in coda» – commentano con amarezza alcuni operatori e cittadini, stanchi di vedere il dibattito politico trasformarsi in un continuo rinvio. Gli ambulanti lamentano da tempo una gestione poco chiara degli spazi, problemi di traffico e di sicurezza, oltre alla carenza di servizi adeguati per operatori e visitatori. Anche molti residenti della zona interessata chiedono da anni soluzioni per ridurre i disagi legati alla chiusura delle strade e alla mancanza di parcheggi. Il ritiro della mozione Martinetto rappresenta dunque l’ennesimo capitolo di una storia che sembra non trovare mai una conclusione. Il mercato, che un tempo rappresentava un fiore all’occhiello e un richiamo per migliaia di visitatori anche dalla vicina Francia, oggi vive tra incertezze e promesse mancate. Resta ora da capire se l’amministrazione comunale vorrà comunque riprendere in mano il dossier per avviare un percorso di rinnovamento del mercato cittadino o se, come temono molti, tutto resterà fermo fino al prossimo mandato. Nel frattempo, i banchi continuano a riempire le vie del centro ogni venerdì, tra nostalgia e disillusione, mentre Ventimiglia osserva ancora una volta i propri problemi scorrere lentamente… in coda.
