Attimi di tensione alla stazione ferroviaria di Ventimiglia, quando un uomo di origine straniera ha creato disordine tra i pendolari in partenza per Genova e Nizza. Intorno alle prime ore dell’alba, molti viaggiatori in attesa del treno hanno notato un uomo visibilmente ubriaco aggirarsi con fare minaccioso sui marciapiedi, urlando frasi incomprensibili e aggredendo con spintoni chi si avvicinava. Alcuni passeggeri hanno chiamato i soccorsi, temendo per la propria incolumità. Sul posto è intervenuta la Polizia Ferroviaria, che ha isolato l’area e calmato l’uomo dopo pochi minuti di trattativa. «L’individuo – spiega il vice sovrintendente Marco Ricci – si trovava in uno stato di alterazione che metteva a rischio la sicurezza dei viaggiatori. Abbiamo dovuto immobilizzarlo e procedere all’identificazione». Dai controlli è emerso che l’uomo era privo di documenti validi e irregolare sul territorio nazionale. Dopo la denuncia per ubriachezza molesta e resistenza a pubblico ufficiale, la Procura di Imperia ha emesso il decreto di espulsione: l’uomo è stato accompagnato in un centro di permanenza per i rimpatri in attesa delle procedure. L’episodio, segnalato dai pendolari anche sui social, riapre il tema della sicurezza nelle stazioni di confine. «Chiederemo un rafforzamento dei controlli – annuncia il consigliere comunale delegato alla Sicurezza, Laura Moretti – per garantire tranquillità a chi ogni giorno usa il treno per lavoro o studio».