Attacco al centro commerciale a Sydney
La NSW Police Commissioner, Karen Webb, ha dichiarato che la tragedia di ieri a Bondi Junction, Westfield, non ha niente a che fare con il terrorismo perche’ l’autore della strage e’ stato un solo individuo il quale aveva problemi di salute mentale.
Il motivo del brutto attacco alle persone che stavano facendo la spesa nei negozi di Westfield, e’ stato motivato da un momento di piena follia.
Non e’ facile, pero’, saperlo ancora con certezza.
Viveva nello Stato del Queensland e da poco si era trasferito a Sydney e non aveva una fissa dimora. Quindi, conduceva una vita alla giornata come i senzatetto. Dopo la pandemia, possiamo dirlo con franchezza, i malati di mente sono aumentati in Australia, come e’ aumentata la poverta’ per la classe media.
Il distacco tra poveri e ricchi, e’ lungo abbastanza da mettere in allarme anche i politici. Ma, i politici, non conoscono la sofferenza quotidiana dei poveri.
Leggere i vari sondaggi non fa molto effetto. E quando si sta male nel “basso” l’albero rischia di spezzarsi.
Non siamo messi proprio tanto male, non vogliamo esagerare; pero’ attenzione, ci sono delle cose da correggere se si vuole raggiungere un equilibrio stabile.
Ma se questo squilibrato era gia’ noto alla polizia, perche’ lo hanno lasciato libero?
Karen Webb ha detto:
“L’investigazione continua per parecchi giorni, ma ci sono degli elementi che conosciamo a questo punto e possiamo solamente dire che non si tratta di terrorismo. Speriamo di arrivare a scoperte interessanti per spiegare la causa del folle gesto. E’ presto per dare un giudizio esauriente”.
La Webb ha elogiato il gesto dell’ispettrice della polizia che ha giustamente sparato all’artefice dei delitti. Il totale ora e’ di sei morti e di 12 in vari ospedali di Sydney.
Se ci saranno novita’ di rilievo ve lo faremo sapere!
