Il ministro degli esteri Antonio Tajani ai margini della presentazione del libro “In nome della liberta'” di Paolo Del Debbio: “Non siamo in guerra con la Russia, nessun italiano andra’ a combattere in Ucraina, un conto e’ difendere il diritto internazionale un conto e’ fare la guerra alla Russia che deve ritirare le truppe dall’Ucraina. Riserva? Puo’ essere utile, per una vera difesa europea e per inviare reparti in una eventuale missione ONU abbiamo bisogno di uomini e donne specializzati in missioni internazionali. Mi sembra una proposta si cui discutere Masiello gode della mia massima considerazione”. Ansa