Escono i sondaggi sulle prossime elezioni presidenziali americane e per Biden è notte fonda. Secondo quanto pubblicato dal Wall Street Journal, infatti, Donald Trump sarebbe in vantaggio in 6 dei 7 Stati “in bilico”, quello cioè in cui la lotta fra il candidato repubblicano e quello democratico è più incerta. E che quindi, con tutta probabilità, saranno decisivi per decidere il prossimo inquilino della Casa Bianca. Un avvicendamento alla guida del Paese avrebbe un peso specifico enorme in questo momento, non solo per il fronte interno americano. Ma per il mondo intero, visto che le posizioni di Trump su Nato, politica estera e guerra in Ucraina sembrano essere molto lontane da quelle di Biden e dei democratici. Tanto che l’Alleanza Atlantica sta discutendo lo stanziamento di 100 miliardi di dollari di fondi da destinare a Kiev prima dello svolgersi delle elezioni. Proprio per evitare “l’effetto Trump”.
Secondo il Wall Street Journal, comunque, a spingere Trump verso una probabile vittoria sono due elementi legati alla politica interna americana. Il primo, è una diffusa insoddisfazione per l’andamento dell’economia. Il secondo, sono i grandi dubbi dei cittadini sulle capacità di Biden. Le gaffe del Presidente ormai non si contano più, e la sua lucidità è da tempo messa in dubbio dagli analisti. Così, i sondaggi offrono un ritratto piuttosto preciso: Trump sarebbe in vantaggio con margini dai 2 sino agli 8 punti in Pennsylvania, Michigan, Arizona, Georgia, Nevada e North Carolina. Solo nel Wisconsin la lotta sarebbe aperta, con un probabile testa a testa. Con un simile scenario, la rielezione di Donald Trump alla Casa Bianca sarebbe pressoché sicura.
